A partire dal 28 febbraio del1908, negli Stati Uniti venne celebrata la giornata della donna, in seguito alla sua istituzione da parte del Partito Socialista Americano. Per richiamare l’attenzione sulle temtiche legate alla condizione della donna, il 1975 fu designato dalle Nazioni Unite “Anno Internazionale delle Donne”. Da allora l’ONU e le organizzazioni delle donne hanno fatto dell’8 marzo la giornata internazionale della donna che viene celebrata in tutto il mondo con eventi e momenti di riflessione.
Fin dalla sua istituzione l’otto marzo divenuta, la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, rappresenta occasione di incontri e approfondimenti che, al di là di ogni ritualità o occasione di carattere commerciale, deve essere intesa quale momento utile a focalizzare le tante problematiche irrisolte che investono la condizione femminile, a cominciare dalle più disparate discriminazione fino agli innumerevoli episodi di violenze perpetrati sulle donne. Violenza inaudita in quanto quasi sempre gli aguzzini sono da individuare nella cerchia familiare o tra le persone che a loro dire “amano”.
Nel prendere spunto dalla storica giornata l’amministrazione e le biblioteche comunali di Pisticci intendono commemorare la giornata provando, insieme agli approfondimenti di temi tradizionali, a mettere in risalto l’immensa creatività dell’universo femminile.
Alla base dei motivi di “Donna in Questione” c’è l’idea di superare la diversità di genere proprio esaltando le straordinarie qualità delle donne nei vari gangli della società. Questo, senza dimenticare che ogni persona deve sentirsi impegnata affinché ogni giorno possa essere sgombro da incubi per tutte le bambine, le ragazze, le donne, le sorelle, le figlie, le mamme e le amiche di ogni angolo del mondo. Nell’enunciare tale ovvio principio, il nostro pensiero va soprattutto a tutte quelle donne che oggi vivono nei tanti teatri di guerra sparsi nel mondo consapevoli del fatto che in tali situazione sono amplificate le quotidiane violenze di cui sono oggetto.
Coerentemente con questo principio, l’Amministrazione Comunale, insieme a tante realtà associative del territorio, ha voluto scandire anche nel 2015, con la terza edizione di “Donna in Questione”, attraverso un calendario articolato di eventi con lo scopo, appunto, di creare occasioni di condivisione e confronto sulla molteplicità delle tematiche dell’universo femminile, convinti che gli strumenti culturali debbano sempre più diventare il grimaldello capace di scardinare i pregiudizio di genere, di razza, di religione, di appartenenza, ecc.
Il calendario della terza edizione consta di una serie di eventi che saranno illustrati in una conferenza stampa venerdì 6 marzo presso la Delegazione Comunale di Marconia alle ore 11,30.