Ripercorrere il periodo storico delle origini puntando, anno dopo anno, a divenire un appuntamento fisso. Questo l’obiettivo dell’associazione Enotria Felix attraverso La Taccariata, l’evento pisticcese che animerà l’antico borgo lucano dal 24 al 31 luglio.
La cultura come ponte d’incontro e condivisione, ma anche offerta turistica e gestione dell’ospitalità. Un’offerta mai così ampia, declinata tra regate veliche e rappresentazioni teatrali, cortei storici e concerti di musica popolare, e ancora cene barocche e tantissimi artisti di strada che accompagneranno il pubblico nella scoperta del territorio, abbracciandolo nella sua interezza, dalla costa al centro del paese. Puntando, al contempo, al pieno coinvolgimento di tutte le fasce d’età, come conferma la stessa programmazione, che vede fissata per i giorni 25 e 26 luglio la prima edizione del festival degli artisti di strada ideato per i bambini enotri. Mentre, giovedì 28, sarà possibile assistere, nella splendida cornice di piazza La Salsa, al musical Romeo e Giulietta, della compagnia teatrale Atto Terzo.
La chiusura sarà sabato 30 e domenica 31, rispettivamente con la messa in scena de La Taccariata e Il riscatto dei rapiti, rappresentazione teatrale, quest’ultima, con cui viene portato sul palcoscenico il rapimento, avvenuto nel luglio del 1677, di ben novantotto lucani ad opera dei turchi. Tra i catturati vi erano ventisei pisticcesi, per i quali, il padrone Carlo De Cardenas offrì 1500 scudi in cambio della loro libertà, ma solo tre di questi riuscirono a fare ritorno al paese, dopo una fuga rocambolesca dall’isola di Santa Maura. I superstiti offrirono le catene della propria prigionia alla Chiesa di San Leonardo e raccontarono la storia di Agostino Riulo.
Per saperne di più non resta, dunque, che consultare l’intero programma e partecipare numerosi a quello che, anno dopo anno, si conferma come uno degli eventi più vivi e vivaci dell’intera estate pisticcese.