Presentata questa mattina nella sala convegni dell’Ente Parco della Murgia Materana l’ottava edizione di “Case Ospitanti – il trekking fatto in casa”, in programma nelle case della città dei Sassi venerdì 30 novembre dalle 18 alle 22.
Alla conferenza stampa hanno i donatori di case, il Sindaco della città di Saluzzo, Mauro Calderoni e Caterina Venece, direttrice del Museo Nazionale Matera, il presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana, Michele Lamacchia e il responsabile comunicazione dell’Ente Parco della Murgia Materana, Gigi Esposito.
La novità di questa edizione è la presenza el Museo archeologico ”Domenico Ridola” nel percorso turistico culturale di trekking urbano.
Case ospitanti coinvolge dieci famiglie che aprono le porte delle rispettive abitazioni per accogliere i visitatori per uno spettacolo musicale, degustare un dolce locale o apprezzare le architetture di antiche abitazioni o le fotografie realizzate nelle passate edizioni di ”Case Ospitanti”.
Case Ospitanti il “trekking fatto in casa”, è un modo nuovo per conoscere il territorio e i suoi abitanti. È la proposta invernale con la quale il Parco della Murgia Materana vuole consolidare il legame tra l’area protetta istituita con Legge Regionale n. 11 del 3 aprile 1990 e gli abitanti dei Rioni Sassi.
Case Ospitanti si concretizza in un invito alla comunità e al sempre crescente numero di curiosi provenienti da lontano a effettuare, al termine di un anno di lavoro, un percorso di conoscenza dell’architettura e del tessuto urbano dei Sassi, dell’arteria settecentesca, dei suoi abitanti e del grado di ospitalità degli stessi, dello stretto rapporto che lega i due versanti della Gravina di Matera.
Di seguito la presentazione dell’iniziativa di Michele Lamacchia e il programma dell’evento
Dal 2014, ogni 30 dicembre, il Parco della Murgia Materana organizza a Matera Case Ospitanti il “trekking fatto in casa”, un modo nuovo per conoscere il territorio e i suoi abitanti. È la proposta invernale con la quale il Parco della Murgia Materana vuole consolidare il legame tra l’area protetta istituita con Legge Regionale n. 11 del 3 aprile 1990 e gli abitanti dei Rioni Sassi. Un invito alla comunità e al sempre crescente numero di curiosi provenienti da lontano a effettuare, al termine di un anno di lavoro, un percorso di conoscenza dell’architettura e del tessuto urbano dei Sassi, dell’arteria settecentesca, dei suoi abitanti e del grado di ospitalità degli stessi, dello stretto rapporto che lega i due versanti della Gravina di Matera.
Case Ospitanti stabilisce uno stretto legame tra i residenti dei Sassi e il paesaggio accompagnando il visitatore lungo percorsi di conoscenza intima, il modo più diretto per conoscere non solo la storia, la natura, i monumenti, ma anche la comunità che abita i Sassi, scoprendo i suoi gusti, le passioni e le motivazioni di coloro, ancora tanti, che hanno deciso di arginare la massificazione del turismo.
Un’ iniziativa che rafforza il rapporto tra Città e Parco, legati tra loro per le origini remote in maniera indissolubile e che l’Ente Parco con questo e con altri eventi vuole rimarcare e consolidare. Un evento che mette in evidenza il grande connubio esistente tra ambiente murgiano e antichi rioni proponendolo a un pubblico variegato e dalle più svariate provenienze.
Ospitare nei propri salotti ogni 30 dicembre, da otto edizioni, artisti, mostre fotografiche, un pubblico curioso, è la maniera più calda per dare il benvenuto a Matera a tutti coloro che, con discrezione e rispetto, decidono di scoprire la città e il Parco.
Case Ospitanti racconta il Parco della Murgia Materana anche attraverso un percorso fotografico itinerante che consolida il legame tra l’area protetta e il centro abitato. Un nastro rosso che guida gli ospiti nelle diverse abitazioni.
Scatti fotografici che i visitatori trovano all’interno delle case, poggiate sulle librerie, sui mobili della cucina, sul tavolo del salotto o semplicemente appese al muro al posto di dipinti pregiati.
Negli anni gli scatti fotografici di Stefano Unterthiner, di Giuseppe Grossi, dell’Associazione Pixcube, di Gigi Esposito, Pino Losito, Michele Morelli hanno raccontato i colori, la vita, i paesaggi, l’architettura dei circa ottomila ettari che compongono il Parco della Murgia Materana.
“Case Ospitanti”, coinvolge musicisti, poeti e artisti che realizzano nei salotti microeventi della durata di 15 minuti che si ripetono ogni 30 minuti a partire dalle 18 fino alle 22 di ogni 30 dicembre da ben 8 anni.
Gli “ospiti” possono così, con l’ausilio di una mappa cartacea del centro storico su cui sono indicate le abitazioni aderenti al progetto, seguire un itinerario alla scoperta delle immagini del parco e dell’accoglienza riservata loro dai residenti nei Sassi.
Neanche la pandemia ha fermato la volontà dell’Ente Parco di dialogare con la comunità tanto da escogitare per il 2020 e il 2021 una modalità virtuale per entrare nelle case della gente tramite la collaborazione con Trm Network.
L’edizione 2022 ripropone la formula della conoscenza diretta dei donatori di case e dei numerosi artisti, grazie all’ausilio dei volontari e al supporto dell’associazione Amici del Parco della Murgia Materana. Quest’anno si rinnova la collaborazione con il Comune di Saluzzo e, per la prima volta, si apre al progetto una nuova Casa, il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola. Uno dei simboli più interessanti della nostra comunità proprio per il valore intrinseco che questa istituzione svolge nei confronti della città. La convinzione è che un luogo così importante venga considerato una casa a disposizione dei cittadini, uno spazio da scoprire anche attraverso la partecipazione ad un progetto come Case Ospitanti che vede la comunità al centro di un percorso di Trekking fatto in Casa.
PROGRAMMA
Mostra Fotografica itinerante a cura dell’ENTE PARCO DELLA MURGIA MATERANA
Partenza per i laboratori del “Trekking fatto in casa”ore 18da Piazza del Sedile
CASA MUSEO RIDOLA
Via Ridola, n. 24
PRESIDIO DEL LIBRO MATERA & EGIDIO PALAGANO
Letture e suoni Condivisi
CASA DI MARISTELLA e IGNAZIO
Via Casalnuovo n. 147
SOUNDING POINT
Kevin Grieco, chitarra –Emanuele Blandamura, piano – Matteo Traisci, batteria – Donato Sardone, basso elettrico
CASA DI RITA e MIPA
Recinto I Domenico Ridola n. 2
PATRIZIO TRAMPETTI & JENNA ROMANO
‘O Sud (è fesso)
CASA DI MONICA e ARTURO
Via Tre Corone n. 9/10
ANDREA SATTA
Mamme Narranti
CASA DI GABRIELLA e GIUSEPPE
Piazza Duomo, n. 2
VINCE ABBRACCIANTE, fisarmonica
Nocturno
CASA DI LUCIA e EDOARDO
Gradoni Duomo, n. 1
ANGELO TATARANNI
Chitarra acustica in solo
CASA DI MARIA ROSARIA e PIO
Recinto Muro, n. 9
MICHELE SANNELLI & EUSTACHIO TARASCO
Racconti in Natura
PALAZZO BERNARDINI
Arco del Sedile, n. 9
ARS NOVA NAPOLI
CASA DI ANTONELLA e GIANCARLO
Via San Bartolomeo, n. 5
VINILI (Musica rock)
Nunzia de Giorgi, voce – Enzo Matera, chitarre – Marilisa Maselli, basso – Pino Grilli, batteria
CASA REMO e SYLVIA (Chiesetta di san Nicola)
Recinto San Nicola n. 11 (Castelvecchio)
TAXIDI
Mattia Manco, fisarmonica e voce –Samuel Mele, oud e Saz – Tommaso Di Marzio, percussioni
CASA DI SALUZZO (Cuneo)
Il Quartiere, Casa della Partecipazione di Saluzzo
SERGIO BERARDO dei LOU DALFIN
“Case Ospitanti” è un progetto di Luigi Esposito, Responsabile Culturale Ente Parco Murgia Materana
Ingresso al Museo Nazionale Matera dalle ore 20 euro 2
Nelle Case Ospitanti è richiesto l’uso della mascherina
Ente Parco Murgia Materana
Museo Nazionale Matera
Comune di Saluzzo
Amici del Parco della Murgia Materana
Volontari OpenCulture 2019
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)