Musica folk, piatti tipici della tradizione materana preparati da donne in costumi d’epoca e arte internazionale. Sono i punti di forza per riprodurre nei Sassi l’atmosferta del vicinato nel terzo millenio. L’iniziativa è stata promossa nella serata di venerdì 4 settembre dal Circolo “Casa D’Imperio”, in collaborazione col Gruppo “Ieri, oggi e domani” de La Martella, coordinato da Erminia D’Adamo e il Sax Cafè di Via Fiorentini con la cucina di Pierangela Parisi nella piazzetta del fontanino, antistante il Circolo Casa D’Imperio, in via D’Addozio 39, nel Sasso Barisano.
L’evento, particolarmente apprezzato da materani e turisti, ha permesso di ricostruire la vita del “vicinato” dei Sassi nel ‘900, con la sua gente, gli oggetti antichi, le attività, il dialetto e le musiche del tempo con l’obiettivo di trasmettere il vero significato antropologico e la storia di Matera, posta ormai sotto i riflettori nazionali ed internazionali grazie al titolo di capitale europea della Cultura 2019.
Alla ricostruzione del vicinato hanno partecipato la la Casa Grotta “C’era una volta” di via Fiorentini, il Museo della Civiltà Contadina di via Fiorentini e “La storica Casa Grotta” di Vico Solitario, pronti a fornire oggetti e suppellettili dell’epoca.
Il Gruppo “Ieri, oggi e domani”, grazie all’opera volontaria di alcune “massaie” hanno preparato per l’occasione cavatelli e orecchiette. Pasta fatta in casa che è stata successivamente preparata e condita con il vero ragù alla materana e offerta al pubblico presente nel Vicinato. Il casaro Giuseppe Vallarelli ha offerto invece le mozzarelline tipiche della zona.
Una serata nel Vicinato non poteva essere accompagnata anche dalla buona musica e per l’occasione sono stati eseguiti alcuni brani della tradizione folk materana da Franco Duni, Peppino Larato ed Espoedito Pozzuoli.
L’evento ha permesso al pubblico di visitare anche la mostra del pittore olandese Twan Kuhlmann, allestita presso Casa d’Imperio e di ammirare la scultura in ferro “Matera 2019” del maestro Peppino Arena.
La fotogallery del Vicinato nei Sassi di Matera (foto www.SassiLive.it)