Il 5 febbraio scorso a Bella, nella biblioteca del locale Istituto scolastico comprensivo, l’Esercito ha incontrato circa 100 studenti in occasione dell’Internet Safer Day 2019 – Giornata mondiale contro il Cyberbullismo. L’Evento promosso dalla Dirigente scolastica, Dott.ssa Viviana Mangano, ha visto il coinvolgimento del personale del Comando Militare Esercito Basilicata che, oltre ad aver illustrato compiti, funzioni, valori, opportunità professionali e concorsuali offerte dall’Esercito, si è intrattenuto con i giovani studenti affrontando le tematiche relative al bullismo ed al Cyberbullismo. Dopo aver parlato del disvalore di questi comportamenti sociali e delle conseguenze psicofisiche e penali che ne derivano, sono stati proiettati due brevi video che hanno sintetizzato a pieno la drammaticità e la pericolosità sociale di questi fenomeni. Il Signor Roberto Cristiano, dipendente civile del Comando Militare Esercito “Basilicata”, in qualità di esperto informatico, ha quindi illustrato ai giovani studenti i vari rischi che derivano dall’uso degli smartphone e degli strumenti informatici che sono sicuramente una componente tecnologica ormai indispensabile, ma che spesso possono diventare inconsapevolmente delle trappole pericolose. “Abbiamo aderito con vero piacere all’iniziativa promossa dalla dirigente scolastica Mangano, ha affermato il Colonnello Lucio Di Biasio, Comandante territoriale dell’Esercito in Basilicata. La prevenzione nella lotta contro il Bullismo e Cyberbullismo, parte proprio dalla scuola e dalle famiglie attraverso un monitoraggio costante e consapevole del comportamento dei propri figli che diventeranno i futuri cittadini. Altrettanto importante è la sinergia interistituzionale anche con l’Esercito che oltre all’impegno della difesa per la sicurezza nazionale e internazionale, realizza iniziative territoriali volte a contrastare i fenomeni delinquenziali”. L’evento si è concluso con l’intervento della Dirigente scolastica Mangano che, riferendosi agli studenti ha precisato: “Insieme all’Esercito Italiano diciamo ancora una volta No al Bullismo che va combattuto fin dalla primissima età e siamo lieti della disponibilità mostrata dal personale del Comando Militare Esercito Basilicata che ci ha spiegato l’importanza di non subire i soprusi e di reagire agli atti di violenza, denunciando l’accaduto ai genitori, ai docenti e alle forze dell’ordine per impedire che accadano spiacevoli episodi”.
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