Con la “Cena dell’Emigrante” si è chiuso il ricco e variegato cartellone estivo degli eventi targati Pro Loco Rionero.
Un’estate densa e intensa di attività e partecipazione che hanno riconfermato il successo dell’estate rionerese e soprattutto hanno premiato la qualità delle iniziative proposte.
Un lavoro faticoso ma gratificante iniziato a giugno e poi proseguito fino ad agosto.
Ad aprire le danze “Briganti o Migranti” presso l’ex Carcere Borbonico, un evento che ha saputo coniugare la bellezza del luogo a quella dello storytelling.
Poi i cinque appuntamenti con “WineArt”, una celebrazione particolare dell’Aglianico del Vulture declinato attraverso le varie forme dell’arte tra cui il cinema, la musica e il teatro.
Il 27 luglio è stata la volta della“Notte Bianca”, evento di punta non solo per Rionero ma per tutto il Vulture-Melfese: tra shopping, musica e tanto divertimento sono state migliaia le persone che hanno affollato le vie e le piazze del centro.
Il 10 agosto la rievocazione storica “1° Aprile 1502”, sull’incontro avvenuto proprio a Rionero tra francesi e spagnoli per la contesa del Regno di Napoli.
Infine, come accennato, la “Cena dell’Emigrante”, tappa fissa per molti concittadini che rientrano in paese per festeggiare la Madonna del Carmelo, patrona di Rionero.
“Non possiamo che essere soddisfatti del risultato ottenuto”, ha dichiarato il presidente della Pro Loco Christian Strazza,“il pubblico è stato numerosissimo ma soprattutto soddisfatto. Tutto questo lavoro si è potuto realizzare solo grazie al lavoro dei volontari, un gruppo che si sta dimostrando sempre più coeso. Un ringraziamento va anche all’amministrazione comunale e a tutti i numerosi cittadini che non ci fanno maimancare il loro calore e la loro stima”.
“Il nostro impegno prosegue” ha concluso Strazza, “stiamo preparando il cartellone autunnale con degli eventi che siamo sicuri piaceranno al pubblico”.
