Avviato in mattinata nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera il convegno nazionale “Etica, cultura e bellezza. Le strade per una nuova economia” di Fondazione nazionale Interesse Uomo in collaborazione con la Conferenza Episcopale di Basilicata, il Dicastero Vaticano per il servizio dello sviluppo umano integrale, Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, il Cestrim e la Banca Popolare Etica.
“Ci accompagna il sogno di un’economia altra, che rimetta al centro la persona e i suoi bisogni in contrapposizione a quella che governa con la frustra della paura e della disuguaglianza”. Questa la dichiarazione di don Marcello Cozzi, presidente della Fondazione nazionale Interesse Uomo per avviare i lavori del convegno.
L’iniziativa rappresenta un momento di riflessione sulla sfida culturale come via di contrasto all’aggressione pervasiva delle mafie, sui possibili percorsi della finanza etica e della biodiversità bancaria per un’economia altra, sulla difesa dell’ambiente e sulla scommessa della bellezza per rimettere la persona e la sua dignità al centro di un nuovo modello di sviluppo economico.
Il convegno, che prende le mosse dal Documento “Oeconomicae et pecuniariaequaestiones” sul discernimento etico in tema di economia e finanza a cura del Dicastero Vaticano per il servizio dello sviluppo umano integrale e della Congregazione per la Dottrina della fede, è articolato in tre sessioni. In mattinata dopo i saluti istituzionali e la presentazione dell’evento di don Marcello Cozzi, i lavori sono stati avviati da monsignor Salvatore Ligorio, arcivescovo di Potenza, Muro lucano e Marsico Nuovo e presidente della Conferenza Episcopale della Basilicata A seguire gli interventi coordinati da Lorenzo Frigerio di Libera informazione di Vittorio Alberti, filosofo officiale del Dicastero Vaticano, Sergio Rizzo, giornalista e saggista, Francesco Curcio, procuratore distrettuale antimafia di Potenza. Nel pomeriggio dalle ore 17 prenderà il via la seconda sessione aperta da monsignor Vincenzo Orofino, vescovo di Tursi e Lagonegro e vicepresidente della Caritas italiana e moderata dal giornalista di Avvenire, Toni Mira. Seguiranno gli interventi di Annapaola Porzio, commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, di Luigi Gay, commissario regionale per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, di Guglielmo Ragozzino, redattore di Sbilanciamoci.info,di Giacomo di Gennaro, sociologo e docente di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli, di Riccardo Milano, referente delle relazioni culturali della Banca popolare Etica.
La seconda giornata in programma sabato 30 marzo verrà aperta da monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera e Irsina. I lavori, coordinati dal giornalista del Corriere della Sera, Paolo Conti, prevedono gli interventi del cardinale Peter Tukson, prefetto del Dicastero vaticano per il servizio allo sviluppo umano integrale, e di don Luigi Ciotti, presidente di Libera.
La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)