Federazione Associazioni Lucane in Svizzera celebrano Sa Giustino De’ Jacobis nel 221° anniversario della nascita. Di seguito la nota integrale.
In occasione del 221° anniversario della nascita di San Giustino De`Jacobis, come comunità Sanfelese, Lucani in Svizzera e nel mondo auguriamo al nostro San Giustino buon compleanno, che nonostante la sua veneranda età di 221 anni, il suo insegnamento e sempre vivo e tutt’ora punto di riferimento per tutti noi, in Basilicata, in Italia e all’estero.
Fatto questa doverosa premessa, si ringrazia la Parrocchia Santa Maria della Quercia di San Fele per tramite del Parroco Don Michele Del Cogliano per aver organizzato anche quest’anno la festa dell’anniversario della nascita di San Giustino, da parte nostra anche se a distanza desideriamo partecipare al presente evento, rimanendo legati e sempre vicini all’insegnamento lasciatoci in eredità da San Giustino a noi Sanfelesi all’estero e a tutta la Cittadinanza Sanfelese sul territorio, con piacere ci rendiamo partecipi del presente evento. La misercordia di San Giustino e immensa e non si smentisce mai, riesce sempre a fare questi bei miracoli, cioè a tenerci uniti anche a distanza.
Noi tutti, con molto piacere abbiamo raccolto l’invito attraverso la locandina online, a questo fine sicuramente non desideravamo mancare a questo appuntamento. Attraverso il presente messaggio, si coglie l’occasione per salutare ancora Don Michele e tutta la Parrocchia Santa Maria della Quercia, l’Amministrazione Comunale di San Fele rappresentata dal Sindaco Donato Sperduto, naturalmente tutti gli ospiti presenti, nel contribuire alla riuscita dell’iniziativa augurando loro un profiguo buon lavoro.
Si coglie altresi, anche l’occasione per ricordare a tutti i presenti, che la Comunità Sanfelese all’Estero e in Italia coordinato dal Comitato Pro San Fele in Svizzera già all’inizio del 1988 inizio` il lungo iter per far conoscere il nostro San Giustino anche fuori dei confini comunali, regionali e nazionali. Cosi nel giugno del 2003 fu proposto e si concretizzo` un profiguo gemellaggio tra la Parrocchia Santa Maria della Quercia e la Parrocchia di lingua Italiana San Francesco di Winterthur (ZH). In onore di questo gemellaggio, una sala del centro Parrocchiale di Winterthur é stato dedicata a San Giustino. Nel settembre 2018 alla presenza di Don Michele in rappresentanza della Parrocchia Santa Maria della Quercia di San Fele e di Don Carlo in rappresentanza del Centro Parrocchiale San Francesco di Lingua Italiana di Winterthur è stato rinnovato questo importante e sentito gemellaggio, tra le due Comunità Parrocchiale.
Giusto un’anno oggi, come Comitato Pro San Fele e come Fedederazione Lucana in Svizzera unito alla maggioranza dell’Associazionismo Lucano all’estero e in parte anche in Italia, con una nota ufficiale proponemmo ed iniziammo l’iter per elevare San Giustino De’ Jacobis a protettore dei Lucani nel mondo. Come sappiamo a storia fatta, con l’aiuto di Don Michele Del Cogliano, con il Consiglio Comunale di San Fele, il sostegno morale del nostro reverentissimo S.E. Monsignor Ciro Fanelli e tutta la Curia Vescovile di Melfi/Venosa/Rapolla uniti alla Conferenza Episcopale di Basilicata, oggi tutti sappiamo che, ha partire dal primo febbraio 2021 San Giustino De’Jacobis è stato elevato a protettore dei Lucani nel mondo.
L’unica nota dolente di questa affascinante vicenda, viene dalle Istizuzioni Regionali, che nonostante siano state sollecitate in piu` occasione hanno ritenuto opportuno far cadere le nostre sollecitazioni. Tutti sappiamo che l’organismo preposto e titolato per elevare San Giustino De’Jacobis è, ed è stata la Conferenza Episcopale di Basilicata, dal Consiglio Regionale avremmo gradito un’atto formale per questo importante evento. Aggiungo, visto che la Commissione Regionale dei Lucani nel mondo (CRLM) è alle dirette dipentenze del Consiglio Regionale, per onorare il titolo “ San Giustino De’jacobis protettore dei Lucani nel mondo”, un minimo di sensibilità in piu` non guastava di certo e avrebbe onorato l’assisi regionale. Peccato.
Questo nostro doveroso saluto nel giorno del compleanno di San Giustino e da volano per ricordarci e per trasmettere alle nuove generazioni, quando segue: il Lucano San Giustino si è saputo distinguere in Italia e all’Estero per i suoi sani valori d’integrazione e cogliere nelle diverse culturali la sintesi perfetta per entrare nei cuori di tutti, predicando valori universali quale l’amore, il rispetto reciproco, dialoghi di pace e non di conflitti tra popoli.
Da parte nostra, come Comunità Sanfelese e Lucani all’estero per sfatare la famosa frase pronunciata da Papa Paolo VI il giorno della Canonizzazione (26 ottobre 1975) “ San Giustino l’unico torto che ha, è quello di essere poco conosciuto”. Pertanto come si – diceva – per sfatare questa frase e per tutti gli insegnamenti che ci ha lasciato in eredità, il compito di noi tutti partendo dal primo febbraio 2021 in poi, è presentare e far conoscere San Giustino al mondo intero. Percio` abbiamo pensato di stampare il calendario 2022 tradotto nelle lingue maggiormente parlate, pur di presentare la figura e le opere di San Giustino al mondo intero. Pertanto grazie al sostegno logistico e morale di Don Michele, di tutta la Curia Vescovile di Melfi/Venosa/Rapolla e il sostegno spirituale di S.E. Monsignor Ciro fanelli, del Consiglio Comunale di San Fele, della Dott.ssa Fernanda Ruggiero che ha coordinato questo immenso lavoro, aggiunto al sostegno finanziario e logistico messo a disposizione dai Sanfelesi e Lucani all’estero siamo riusciti a coronare la stampa del calendario, che è stato presentato a San Fele il 30 luglio 2021 unita a una mostra fotografica e relativo convegno, in questi eventi evidenziamo con piacere e affetto la presenza di Monsignor Ciro Guerra che ci ha seguito passo passo per portare a compimento questa sentita e bella iniziativa. Per conoscenza, dal 02/10 ottobre 2021 la mostra è esposta presso la sala esposizione Malvini Malvezzi Palazzo Gattini Luxury Hotel di fronte alla Cattedrale di Matera, dove sabato 02 ottobre S.E. Monsignor Antonio Giuseppe Caiazzo prima ha ufficiato la Santa Messa e a seguire ha onorata con la Sua presenza l’apertura della mostra.
A tutti i presenti: come si evince da questo nostro saluto, in quest’anno la figura di San Giustino ha varcato i confini del mondo, fino a venire a conoscenza che, ha Panama (Centro America) vivono dei discententi diretti di San Giustino. Certamente il nostro impegno non si esaurisce oggi o nell’immediato futuro, ma anche oggi confermiamo il nostro impegno per una costante presentazione e conoscenza ed onorare l’alta onorificenza del nostro Santo Sanfelese e Lucano a protettore dei suoi corregionali all’estero e in Italia.
E il caso di aggiungere: San Giustino luce per noi Lucani nel mondo, abbiamo si lasciato la nostra terra, ma non smettiamo mai di coltivare un forte legame con la nostra terra natia, proprio come San Giustino. La differenza che passa tra noi e San Giustino è: mentre San Giustino ha ricevuto il merito della riconoscenza e dell’appartenenza, riconosciuta dai governanti Cattolici e Laici di quei tempi, invece noi “Lucani nel mondo” oggi, non so perché, ma nonostante il nostro incondizionato impegno siamo presi meno in considerazione. Noi non molliamo, ci crediamo, siamo sicuri che con l’intercessione e l’insegnamento di San Giustino qualcuno di ricorderà di noi. Noi comunque continiamo per la nostra strada e buona volontà ad aiutare i nostri nostri territori nel sostenerli per un futuro meno incerto, con l’ausilio e l’auspicio di una maggiore attenzione anche da parte di tutti gli attori chiamati in causa, cittadini, istituzioni eccetera eccetera.
Mi/ci concediamo da tutti voi con questo affetuoso saluto a tutti i presenti, Autorità di ogni ordine e grado e tutta la comunità presente, augurando tutti un profiguo buon lavoro nel ricordare questa importate ricorrenza di San Giustino De’Jacobis sia per il territorio circostante che per tutta la Basilicata.
A nome della Federazione Lucana e la Comunità Sanfelese in Svizzera il Presidente Ticchio Giuseppe.