Una Festa della Bruna da ricordare. Il Carro trionfale di Andrea Sansone, le luminarie a ritmo di musica che esaltano il manufatto in cartapesta nel momento in cui fa il suo ingresso in piazza Vittorio Veneto, la processione da Piccianello verso la chiesa di San Francesco partita in ritardo ma comunque in grado di coinvolgere migliaia di fedeli lungo il tradizionale percorso del centro storico, il taglio della porta che sarà messa all’asta con scopo benefico, i tre giri che diventano quattro, il ritorno della Madonna della Bruna verso la chiesa che custodisce la sua Immagine, le forze dell’ordine che proteggono il Carro trionfale fino al suo arrivo in piazza Vittorio Veneto, dove viende consumato il rito dello sfascio davanti ad un fiume impressionante di spettatori, materani e turisti. Circa centomila le presenze stimate durante il 2 luglio, il giorno in cui Matera ha celebrato per la seicentoventicinquesima volta la sua devozione alla Patrona Maria Santissima della Bruna. Il gran finale è affidato ai tre fuochi pirotecnici, Matera, Italia, Europa della ditta Pirotecnica Santa Chiara. Tutto perfetto anche se non sono mancati i richiami alle istituzioni verso la vicenda del crollo della palazzina che ha provocato due morti in vico Piave con la presenza dello striscione “Promesse, passerelle…siamo candidati a clochard di Vico Piave” e per ribadire il no all’inceneritore a Matera. I fischi ai politici rappresentano ormai un classico e non fanno nemmeno notizia. Note stonate a parte, una festa della Bruna da ricordare per lo spirito con il quale il Comitato si è proposto per migliorare alcuni aspetti della festa patronale. Certo, il sogno è quello di riportare la processione dei Pastori anche nei Sassi di Matera, ma per questo ritorno alle tradizioni del passato potremmo concludere affidandoci al detto “A moggh a moggh all’onn c’ van”.
Michele Capolupo
Festa della Bruna 2014, Stella: “Un successo all’insegna della sicurezza”
“La 625° edizione della Festa della Bruna si è conclusa all’insegna della tradizione e della sicurezza.” Parole di elogio quelle che il presidente Stella ha inteso rivolgere a quanti, a vari livelli e nel rispetto del proprio ruolo, si sono impegnati per assicurare la riuscita della Festa dedicata a Maria Santissima della Bruna.
“L’eccellente coordinamento delle forze dell’ordine da parte del prefetto Luigi Pizzi – ha dichiarato il presidente della Provincia di Matera, Franco Stella – e la direzione delle operazioni a cura del questore Stanislao Schimera hanno assicurato a tutte le fasi della festa massimi livelli di sicurezza. Ringrazio il Comitato organizzatore, tutto il personale della Polizia di Stato, della Polizia Provinciale, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale per la dedizione con la quale hanno lavorato. Un lavoro egregio che ha accompagnato tutte le fasi della Festa fino allo “straccio del carro” avvenuto, come la tradizione vuole, in Piazza vittorio Veneto.”
“Una Festa, quella in onore della Santa Patrona della Città di Matera, che ha rappresentato, come tradizione, un momento intenso di religiosità, storia, folklore e spettacolo – ha concluso il presidente Stella – che ha visto coinvolti la cittadinanza e i numerosi turisti assiepati lungo il tragitto che da 625 anni ne segna il percorso. La celebrazione che, evidentemente, presenta ambiti da monitorare e da tenere sotto controllo perché vengano assicurati i massimi livelli di sicurezza, si è svolta anche quest’anno all’insegna del successo.”
Festa del 2 luglio al top. I complimenti di Tortorelli al presidente del Comitato
Bilancio in positivo per la festa del 2 luglio 2014 grazie alla perfetta macchina organizzativa dell’Associazione “Maria Santissima della Bruna’’ e di quanti a vari livelli ne hanno supportato l’azione per la riuscita dell’evento più atteso dai materani. Sono i concetti che il presidente della Camera di commercio di Matera, Angelo Tortorelli, ha espresso in una lettera inviata al presidente del sodalizio Domenico Andrisani, riconoscendo “passione e professionalità’’ messe in campo insieme ai componenti del Comitato. “Sento il bisogno di esprimerti –ha scritto il presidente Tortorelli- l’apprezzamento sincero per la perfetta macchina organizzativa che ha reso possibile considerare più che positivo il bilancio appena concluso. Bellissime le luminarie e lo spettacolo di luci e suoni offerto dal vivo al pubblico presente in piazza Vittorio Veneto e gli spettacolari fuochi d’artificio che hanno concluso la lunghissima e splendida giornata’’. Il presidente della Camera di commercio ha confermato,inoltre, disponibilità a sostenere le diverse iniziative che l’Associazione Maria Santissima della Bruna potrebbe mettere in campo per promuovere la Festa contribuendo a valorizzare valori, tradizione e, di riflesso, l’economia locale. Un rapporto consolidato con la concreta vicinanza dell’ente anche con iniziative di supporto, come quella attivata con Comieco per “carta oggi e carro domani’’ , e con le associazioni di categoria per “Vetrine in festa’’.
Il commento del sindaco di Matera, Salvatore Adduce, alla festa della Bruna
“Da alcuni anni la Festa della Bruna è fortemente cresciuta sia sotto l’aspetto organizzativo che promozionale diventando un evento di grande valore culturale per il Paese. L’ultima edizione appena conclusa rappresenta il coronamento di questo cammino di crescita grazie anche alla spinta innovatrice della candidatura di Matera a Capitale europea della cultura per il 2019. Il merito del successo di questa edizione va a tutti i soggetti che hanno partecipato, a vario titolo alla organizzazione e che voglio ringraziare a nome dell’intera città di Matera. A partire dal Prefetto, Luigi Pizzi, e dal questore, Stanislao Schimera, che hanno saputo coordinare in modo eccellente il prezioso lavoro delle donne e degli uomini di tutte le forze dell’ordine. Polizia, carabinieri, Fiamme Gialle, Vigili del fuoco, Corpo forestale dello stato, polizia provinciale, associazioni di protezione civile, Anpana e Gruppo Lucano, e di volontariato, Croce Rossa Italiana hanno accompagnato le fasi più delicate della festa con spirito di sacrificio contribuendo fortemente alla bella riuscita della Festa. Un merito speciale va al personale del Comune di Matera e della Polizia locale che con grande spirito di dedizione ha dato un grande e positivo contributo alla organizzazione della festa. Molto grande e ben riuscito anche lo sforzo messo in campo da tutti gli organi di informazione, a partire da Trm, che con grande professionalità ha saputo raccontare in diretta all’Italia e all’Europa, ma anche e soprattutto ai cittadini materani e ai tanti turisti che hanno affollato le piazze del centro storico questo straordinario momento di partecipazione collettiva, di fede religiosa e di identità culturale.
Un ringraziamento particolare va all’arcidiocesi di Matera-Irsina e alla sua guida, l’arcivescovo mons. Salvatore Ligorio per la sua costante presenza accanto ai cittadini e perchè ha saputo rinvigorire il ruolo e la presenza delle parrocchie della città. Queste ultime, con il loro prezioso apporto quotidiano hanno allargato il senso religioso della festa accrescendo il sentimento di devozione e di partecipazione.
Un ringraziamento speciale, infine, va al comitato organizzatore, all’Associazione della Festa della Bruna e al suo presidente, Mimì Andrisani, che ha saputo creare diversi momenti di partecipazione collettiva introducendo importanti novità nelle fasi religiose e civili incrociando il cammino di Matera 2019. Questa straordinaria combinazione fra la Festa della Bruna, con i suoi 625 anni di storia, e il progetto di Matera 2019, con il suo sguardo rivolto al futuro, ha consentito a questa città di sentirsi pienamente coinvolta in questo processo di cambiamento diventando, come è già successo nei momenti più importanti della storia di Matera, pienamente comunità. I fuochi d’artificio a chiusura della festa, forse i più suggestivi da qualche anno a questa parte, hanno raccontato con botti e colori ai tantissimi spettatori il cammino di Matera verso l’Italia e verso l’Europa. Così come hanno fatto i tantissimi cittadini che nei quartieri, nelle strade, dai loro balconi, con grande spirito di partecipazione, hanno esposto la bandiera della festa e di Matera 2019. A loro va il ringraziamento del Comune di Matera e l’invito a mantenere esposta la bandiera di Matera 2019 almeno fino alla visita della commissione, prevista per il 7 ottobre. Questa edizione della Festa della Bruna, per come ha funzionato e per il livello di partecipazione ha dimostrato che ci sono tutti i presupposti per arrivare pronti e insieme al traguardo che ci siamo dati”.
La fotogallery della seconda parte della festa della Bruna (foto www.SassiLive.it)