Il materano Franco Lasala in una nota esprime le criticità riscontrate durante l’ultima edizione della festa della Bruna a Matera. Di seguito la nota integrale.
Non voglio fare il criticone (verso il presidente e i componenti del comitato), capisco il loro impegno che richiede mesi di preparazione.
A mio parere la Festa richiede delle attenzioni:
1) le luminarie: vanno montate e smontate di notte. Per oltre 1 mese due camion col motore accesso hanno stazionato in Piazza Vittorio Veneto creando disagio ai turisti e ai residenti (la ditta Faniuolo operava così);
2) I cavalli devono essere dotati di sacche raccolta feci;
3) La processione parte dalla Cattedrale alle ore 13,00 (in altri tempi alle 12,00);
4) Ieri abbiamo stabilito il record! Lo strazzo del carro alle ore 0,10 del 3 luglio. Vergogna verso le migliaia di turisti e cittadini materani.
5) Partenza del carro: da Via Marconi dopo le 20,00, arrivo in Cattedrale alle 23,00 ed il maestro Sansone… (è il carro più bello sia nei particolari che nei colori) per tirar giù la Madonna, e per staccare il grandioso angelo x l’auriga ci ha messo 50′!
Così non va. Manca una regia.
Partono i cavalieri, distaccati da oltre 500 metri, quindi c’èla banda e poi alla spicciolata altri cavalieri…. non c’è un filo logico, tutti sparpagliati…
E veniamo alla chiusura delle strade sin dalle 21,30, verificata perchè ero presente: Via A. Persio, Via Roma, Via La Vista (non so se anche Via Scotellaro, Via Ridola, Via del Corso). Tutto transennato, vietato entrare. Capisco i fatti di Torino, ma “i divieti” vanno preannunciati (cosi’ come avvenne il 31 dicembre 2015 x le vie di fuga). Mi sono trovato testè in Via Roma: parolacce che sono volate tra cittadini e Forze dell’ordine. Bene gli schermi giganti in Piazza Vittorio Veneto, ma tenuto conto dei divieti era opportuno allocarli altri anche in Piazzetta Pascoli, in Piazza Mulino e sul Castello o boschetto. E’ difficile tutto ciò? Non nascondo di aver avuto paura (qui scoppiano tafferugli) tra Forze dell’0rdine e cittadini.. per fortuna non è accaduto nulla.
Notavo che sia la Polizia che i Carabinieri (erano in assetto anti-sommossa giustamente), mentre i Finanzieri erano sguarniti da materiale di protezione. Figli e figliastri…
Franco Lasala
Non sei andato alla processione dei pastori? Non dico cosa ho visto, da Vico case nuove chiusa(in 46 anni mai vista una cosa del genere!!!) per non parlare degli spari fatti ad esempio a Sant’Agostino mentre il quadro era alla civita,da non crederci
Condivido tutto. Ci vuole un’organizzazione più attenta e precisa.. Nulla deve essere lasciato al caso!
Persino i fuochi pirotecnici potevano essere organizzati meglio con sfalcio dell’erba intorno ad essi, anche se li il vento era imprevedibile.
Hai visto male sui finanzieri. Vedi meglio la prossima volta. Avevano il medesimo equipaggiamento da o.p..
Ma avete visto che i nostri cari politici non stavano con il carro ma sopra la piazza come per dire che sono un piano sopra di noi, sono loro che non vanno e se la festa ha avuto Delle defaiance non è colpa di Sansone o Delle associazioni, ma è stata una festa che rispecchia la città, Matera una città bellissima mal amministrata e con una guida assente. In due anni a de Ruggieri gli viene sempre qualcosa il 2 luglio?
Ringrazio Sassilive per dar voce ai cittadini, consigli per migliorare il giorno più bello per i materani, e non solo, non possono che far bene a tutti. Matera non sarebbe la stessa senza la sua amata Festa. Il 2 Luglio rappresenta la vera anima della città, imprevedibile, bella, faticosa, affascinante, popolare, nobile, ben riuscita, mal riuscita, ( a secondo degli stati d’animo di ciascun materano e dei soliti “dice che’” ), osannata, affossata, ma comunque sempre attesa, amata e desiderata. Da buon materano avrei alcuni suggerimenti da proporre. Sicuramente la Festa è molto migliorata sotto l’aspetto religioso, più partecipata e coinvolgente sotto questo aspetto, e non dimentichiamolo mai è sempre quello più importante e per il quale tutto deve essere finalizzato. Ringrazio per questo la caparbietà di Don Vincenzo, materano verace e motore infaticabile, al quale, pur se non apprezzato da quanti vorrebbe tutto a loro uso e consumo, va riconosciuto il merito di aver ricondotto la Festa nei giusti binari di fede e devozione alla Madonna.
Ho molto apprezzato la qualità dell’auriga, il comportamento esemplare e professionale dei suoi preziosi collaborati, belli, ben vestiti senza mai eccedere in comportamenti violenti e volgari. A questi signori vanno i miei migliori complimenti. Per quanto riguarda i Cavalieri della Bruna farei un accorato appello al Generale ed a quanti hanno responsabilità in merito di riportare ordine e solennità all’intera cavalcata, troppo esibizionismo da parte di molti. Questi Signori devono capire che la cavalcata rappresenta la devota e fedele scorta al Carro Trionfale costruito per dare magnificenza alla Nostra Madonna e non per magnificare le gesta di esibizionisti da circo equestre. Ognuno va per conto suo senza un minimo di ordine e rispetto per il ruolo che dovrebbero onorevolmente rappresentare. Comunque molto belli i cavalli e l’abbigliamento molto curato.
Inviterei i componenti della commissione a gestire molto meglio le processioni, meno sfilate ed esibizionismo da parte vostra e più lavoro di squadra. La processione del Carro Trionfale si svolge, sin da Piccianello, nel più totale caos. Ognuno fa quello che vuole senza una precisa regia in attesa di inesistenti indicazioni sul da farsi, e non può essere diversamente perché tutto il comitato è impegnato a sfilare dietro un incomprensibile stendardo, incuranti della disorganizzazione e del caos che li circonda. L’unico che, “si prende veleno”, è il povero Don Vincenzo, stremato dalla fatica e privo di voce. Forse anche per questo motivo lo “strazzo” è avvenuto il 3 luglio. Riconosco comunque i meriti per il lavoro svolto con grandi sacrifici, e vi ringrazio per questo. Infine un appello ai materani a contribuire con un comportamento civile e consono alla Festa, solo con la collaborazione di tutti si possono raggiungere risultati migliori e più godibili. Viva la Madonna della Bruna, sempre!
Caro amico mio Ciccio Lasala,
Punto 1) le luminarie: CONDIVIDO AL 100%
Punto 2) I cavalli: CONDIVIDO AL 100%
Punto 3) La processione:CONDIVIDO AL 100%
Punto4) Lo strazzo del carro: CONDIVIDO AL 100%
Punto 5) Partenza del carro: CONDIVIDO AL 100%
– Partono i cavalieri, distaccati da oltre 500 metri, quindi c’èla banda e poi alla spicciolata altri cavalieri…. non c’è un filo logico, tutti sparpagliati… CONDIVIDO AL 100%
– Chiusura strade CONDIVIDO AL 100%
– Polizia e Carabinieri NON CONDIVIDO PERCHE’ HAI VISTO MALE CICCIO
AGGIUNGO CHE PER ME BISOGNA ASSOLUTAMENTESVECCHIARE E RIFONDARE IL COMITATO ORGANIZZATORE.
Purtroppo non é facile condurre una grande festa come la nostra seguendo il programma lineare. Indubbiamente ci sono state tante defiance che vanno corrette. Alcune tra le quali quelle già evidenziate da altri come una processione che non rispetti gli orari sia la mattina che quello della sera.Aggiungerei anche che alla stessa ci sia un pò di ordine da rispettare in modo da non vedere i cavalieri in Via Annunziatella e la Madonna in Piazza Vitt. Veneto e la stessa cosa succede nella processione della sera. Un rimprovero ai cavalieri al fine di evitare quell’esibizionismo con i cavalli che potrebbe causare qualche incidente alle persone.
Pasquale Fontana