“Tutti i credenti stavamo insieme e avevamo ogni cosa in comune” è il versetto 44 del capitolo 2 degli Atti degli Apostoli il tema sul quale dovrà lavorare il maestro cartapestaio per l’edizione 2017 della Festa in onore di Maria Santissima della Bruna, patrona della città di Matera. E’ stato annunciato in mattinata nel corso di una conferenza stampa dal delegato arcivescovile della diocesi di Matera-Irsina, don Vincenzo Di Lecce, in compagnia del riconfermato presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, Mimì Andrisani. Avviando i lavori Di Lecce si è soffermao sul programma comunicato ai fedeli al termine della Santa Messa celebrata nel tardo pomeriggio di domenica 2 ottobre in Cattedrale. “Il Vescovo ha espresso il desiderio di portare la Madonna di Viggiano, patrona della Basilicata, entro il 2019, anno in cui Matera sarà capitale europea della cultura. Per quanto riguarda la riconferma di Mimì Andrisani devo dire che il Vescovo ha rinnovato la fiducia al diretto interessato dopo aver constatato l’ottimo rapporto di collaborazione avviato negli ultimi tre anni tra Chiesa, Associazione Maria Santissima della Bruna e Istituzioni (rappresentante in conferenza stampa dai consiglieri comunali Vena e Adduce, dal presidente del Consiglio comunale Tortorelli e dal consigliere regionale Spada – ndr). Voglio ricordare che dopo la nomina del nuovo presidente adesso sarà proprio Andrisani ha scegliere i collaboratori che dovranno far parte del nuovo comitato che avrà il compito di organizzare la festa della Bruna e la festa di Sant’Eustachio. Le indicazioni del Vescovo sono state molto chiare: il 10% della somma che sarà raccolta con le offerte libere, la lotteria della Bruna e i finanziamenti delle Istituzioni dovrà essere destinato ad opere di carità per aiutare le persone che vivono in uno stato di bisogno. La lettera pastorale del Vescovo fa riferimento anche ad altre iniziative da portare a termine: la sistemazione di mini-appartementi da destinare a famiglie bisognose di Matera, la creazione di un bed & breakfast della Caritas, l’acquisto di un camper attrezzato per i malati di sla e la sistemazione di mini-appartamenti a Scanzano per le famiglie dei profughi. Voglio sottolineare che la festa della Bruna è la festa non solo dei materani e ma di tutta la diocesi. Un’altra iniziativa proposta dal Vescovo riguarda la possibilità di organizzare in occasione della novena della Festa della Bruna una giornata della gioventù con la presenza di un cantante cristiano che possa trasferire ai giovani messaggi importanti. Il Vescovo naturalmente ha pensato anche ad una giornata dedicata agli anziani e di trasferire in un luogo più idoeo la Festa della Bruna dei piccoli perchè lo spazio in cui si è svolta negli ultimi anni, un agriturismo, non offre servizi adeguati per favorire la più ampia partecipazione. Per quanto riguarda il tema del prossimo Carro trionfale voglio precisare che non è tratto da una parabola ma è molto più impegnativo in quanto il maestro cartapestaio dovrà elaborare il testo riportato negli Atti degli Apostoli, in particolare i versetti che vanno da 42 a 47 del secondo capitolo, in cui si fa riferimento alla prima comunità cristiana. L’evangelista Luca, autore degli Atti degli Apostoli, ci racconta il modo di vivere delle prime comunità cristiane. Le persone stavano insieme in sincerità ma questo comportamento doveva esprimere qualcosa di concreto, ecco perchè mettevano insieme ogni cosa in comune. Da qui il tema scelto per il nuovo carro trionfale, perchè vogliamo che nessuno continui a vivere nel bisogno più estremo. Un tema che riferimento a quello dell’anno pastorale dal titolo “La Chiesa promuove il bene comune”.
Il riconfermato presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna ha fatto il punto sul lavoro svolto e ha annunciato le novità inserite per il nuovo bando del Carro trionfale, che sarà pubblicato tra dieci giorni: “Nella seduta del 26 settembre scorso il Cda dell’Associazione ha approvato il bando con due modifiche, agli articoli 6 e 7. L’articolo 6 riguarda il luogo in cui sarà costruito il carro trionfale. Come è noto la fabbrica del Carro è stata abbattuta e sono iniziati i lavori di ricostruzione di un nuovo fabbricato e quelli di riqualificazione dell’intera area. Nel progetto iniziale si prevedeva di conservare i muri laterali ma da alcune verifiche sono emerse lacune strutturali e i lavori sono stati interrotti per consentire al Comune di Matera di presentare una variante al progetto già approvata dalla Regione Basilicata. I lavori sono ripresi proprio stamattina ma ovviamente avevamo la necessità di individuare un altro locale per dare la possibilità al maestro cartapestaio che si aggiudicherà il bando di cominciare a lavorare per il manufatto. Un privato ci ha concesso un locale in via delle Fiere numero 5, alla zona Paip 2. L’artista potrà cominciare i lavori in questo capannone in attesa che vengano consegnati i lavori per la nuova fabbrica del carro. L’impresa Salvatore Caporale di Gravina ci ha garantito che la struttura sarà consegnata entro il 31 gennaio 2017.
L’altra modifica al bando riguarda l’articolo 7, che prevede la somma da versare al maestro cartapestaio per la realizzazione del Carro trionfale. La somma passa da 26 mila euro a 30 mila euro + Iva. Un aumento ritenuto necessario in considerazione del maggiore impegno che dovrà affrontare l’artista rispetto al tema, che presuppone una conoscenza adeguata del testo degli Atti degli Apostoli scelto dalla Curia.
L’Associazione ha inoltre stabilito che il Cda che dovrà scegliere il bozzetto vincente per il nuovo Carro trionfale sarà composta dal presidente dell’Associazione, che non ha comunque diritto di voto, dal delegato arcivescovile Don Vincenzo Di Lecce e da quattro componenti. Due di questi devono avere capacità e professionalità artistiche. Il bando sarà inviato a tutti i comuni della provincia di Matera. Ricordo che sono ammessi a partecipare artisti o artigiani di Matera e dei comuni della provincia. Una scelta che si è resa necessaria perchè la nostra cartapesta è particolare. L’articolo 9 del bando prevede che nel caso in cui non vengano presentati progetti entro le ore 12 del 6 dicembre 2016 si potrà procedere all’affidamento diretto. Nel caso in cui non fosse praticabile questa possibilità il bando sarà aperto anche ad artisti e artigiani di fuori provincia e di fuori regione”.
Andrisani ha sottolineato anche il problema non ancora risolto e che affligge l’Associazione, quello della sede: “Non si può lavorare in un corridoio, in 28 metri quadrati. Abbiamo il problema di conservare le carte per 5 anni ma non abbiamo uno spazio per l’archivio. Ma i problemi sono anche altri: siamo in un locale senza bagno, senza acqua potabile e quindi chiediamo a gran voce che le promesse di assegnare una sede adeguata siano mantenute. Ci sono morosi di lungo corso che occupano locali di prestigio. Noi invece siamo in un locale nel quale si può accedere tranquillamente anche dalla biblioteca e quindi la mattina prima di metterci al lavoro siamo costretti a fare un giro per controllare che sia tutto a posto. Senza dimenticare che nel locale entrano anche i piccioni, rischiamo la tubercolosi”.
Un’altra questione riguarda la concessione dei finanziamenti previsti. “Combattiamo quotidianamente con una burocrazia spocchiosa e antiquata. Il 27 luglio scorso abbiamo presentato le carte al Comune per la rendicondazione, dopo aver pagato puntualmente tutti i fornitori con i bonifici. Ora le carte sono all’Apt e ringrazio il consigliere Spada che si è attivato per sollecitare l’erogazione dei contributi previsti. Stessa cosa è avvenuta per la festa di San’Eustachio. Dopo appena cinque giorni ho già presentato tutti i documenti e siamo in attesa anche in questo caso che la burocrazia faccia il suo corso”.
Un ultimo appello è rivolto da Andrisani alle associazioni che collaborano all’organizzazione della festa della Bruna: “Mi auguro che si possa organizzare un tavolo unico con l’Associazione dei Cavalieri della Bruna e la Confraternita dei Pastori, ricordando che è sempre l’Associazione Maria Santissima della Bruna che organizza la festa”.
Michele Capolupo
La fotogallery della conferenza stampa (foto www.SassiLive.it)