Da Mosca a Potenza. E’ stato il Cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI a chiudere questa sera nell’Auditorium del Pontificio Seminario Minore a Potenza la festa di Avvenire in un incontro nel quale si è discusso della guerra in Europa e del cammino verso una pace giusta. Per Zuppi è stata la prima uscita pubblica in Italia dopo il viaggio a Mosca concluso lo scorso 30 giugno. Zuppi era stato inviato nella capitale russa da Papa Francesco per proseguire la sua missione umanitaria, iniziata a Kiev con l’incontro con il presidente Zelensky. Una missione che ha acceso una piccola luce di speranza di dialogo, che rappresenta l’unica alternativa a questa guerra sempre più folle e disumana.
Dopo l’introduzione dell’arcivescovo di Potenza e presidente della CEB, Salvatore Ligorio, l’ospite Matteo Zuppi ha dialogato con il francescano padre Enzo Fortunato. Ha coordinato gli interventi il giornalista materano Vito Salinaro.
La festa dell’Avvenire è stata promossa dal quotidiano della CEI, dalla Conferenza Episcopale della Basilicata e dall’Associazione Giovane Europa, presieduta da Angelo Chiorazzo, che ha espresso grande soddisfazione per l’arrivo a Potenza di Matteo Zucci: “Avere il cardinale Zuppi a Potenza èstato un grande onore per la Festa di Avvenire e per l’intera regione Basilicata. Abbiamo seguito con grande partecipazione la missione che Papa Francesco ha affidato personalmente al cardinale Zuppi, il quale è riuscito, con il carisma della sua mitezza e della sua carità, a rendere possibile un embrione di dialogo tra le parti”.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)