Seppure con le restrizioni dovute alla pandemia, Avvenire mantiene solido il legame con la Basilicata e la tradizionale Festa organizzata con la Conferenza episcopale lucana e l’Associazione Giovane Europa. Dopo tre edizioni che hanno avuto per base le piazze e le chiese del centro storico di Matera ma sviluppate, con eventi ad hoc, anche nelle diocesi di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, Tursi-Lagonegro e Melfi-Rapolla-Venosa, l’appuntamento del 2020 cambia formula, causa le attuali limitazioni, e si trasferisce per una serata unica in riva al Tirreno, nella suggestiva Maratea (Potenza), in diocesi di Tursi-Lagonegro, dove, sabato 25 luglio, il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, dialogherà con l’arcivescovo di Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi, sul tema: “L’Italia e la Chiesa nei tempi del Covid-19. Il coraggio di ripartire”. Introdotto dal vescovo di Tursi-Lagonegro, monsignor Vincenzo Orofino, l’appuntamento, in programma alle 21 in piazza Sisinni, sarà moderato dal vaticanista di Avvenire Gianni Cardinale.
<Nonostante le limitazioni – dice monsignor Orofino – desideriamo continuare l’esperienza della Festa perché siamo convinti che se la fede non viene comunicata per quella che è – incontro decisivo con la persona di Gesù Cristo – e non ispira il giudizio dei cristiani sulle vicende del mondo, di questo mondo e di questi eventi, si dissolve in un pietismo fuorviante e nocivo alla vita dell’uomo>. La Chiesa, prosegue il presule, <vuole gridare al mondo intero che l’uomo è fatto per le mete alte, per l’Assoluto, per la felicità. Con Avvenire vogliamo dare voce a questa cultura della vita. Da Maratea – conclude Orofino – vogliamo lanciare un messaggio di sano realismo e di lieta speranza per il popolo lucano e per l’Italia intera>.
L’evento è sostenuto, come avvenuto nelle precedenti edizioni, dalla Cooperativa sociale Auxilium e dalla Banca di credito cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari.