L’associazione culturale “Matera Poesia 1995” ha celebrato l’arrivo della primavera con il tradizionale appuntamento presso la pizzeria L’incontro, che ha i coinvolto i poeti materani in un appuntamento conviviale allietato dai brani musicali eseguiti dal maestro cavaliere Nicola Fabrizio e dalle voci di Titina Vernile e Carlo Abbatino.
Nel corso della serata le esibizioni canore si sono alternate alle declamazioni di poesie da parte dei soci dell’associazione materana.
I protagonisti del nuovo appuntamento con “pizza, musica e poesia” sono stati Maria D’Agostino, presidente dell’associazione Matera Poesia 1995, Titina Vernile, Maria Vittoria Di Gennaro (impegnata anche come cantante), Lucia D’Antona, Sveva Petronelli, Isa Venezia, Giovanni Rosiello, Carmelo Caldone e le new entry Nunzia Di Marsico e Pina Cifarelli. Tutti hanno declamato le loro liriche, molte estratte da pubblicazioni e altre di prima “lettura”. Una composizione eterogenea di sentimenti, di passioni, di memorie, di ricordi, di amore ha esaltato la poetica davanti ad una buona pizza per rafforzare ancora una volta lo spirito amicale con cui l’associazione materana porta avanti le sue iniziative culturali. L’obiettivo di Matera Poesia 1995 è quello di alimentare incontri poetici che si trasformano soprattutto in aggregazione di forte stimolo sociale. Di fronte ai sentimenti, alle osservazioni della vita, della natura, di fronte all’amore sublime, catartico, è inevitabile favorire e stimolare conoscenze e simpatie e rafforzare quel sentimento di “amicizia” per cui questi incontri diventano salotti veritieri in cui la conversazione gratifica l’amore per la poesia degi associati. Una serata in cui si spandono versi all’interno del locale, che porta a lasciare immagini di “repertorio” per gli anni che verrranno da parte di poeti e di tutti gli avventori. Un’iniziativa semplice e spontanea che determina una crescita culturale e nel contempo stimola il penserio, il modo di vedere la vita con tutte le sfaccettature che la poesia riesce a fare esprimere ai cuori, alle menti, all’animo e all’anima.
“Musica e poesia” aggiungendo anche “…e Primavera”, sono elementi di sollecitazione che fanno pensare alla rinascita del nuovo e alla possibilità di affacciarsi al nuovo della vita con più serenità, pacatezza, senso della gioia e della spensieratezza pur sapendo che la vita è “carica” di tormenti fiscali, economici, di povertà, di sofferenza.
A queste negatività va messo un velo pietoso con la speranza di poter sempre ricevere benefici dalla vita e dalla convivenza sociale.
Intanto i poeti dell’Associazione “Matera Poesia 1995” cercano di tradurre in sentimenti, in versi quello che la vita, la quotidianità mette a disposizione degli stessi perché possano immortalarli nei testi e riportarli sui libri, già pubblicati o da pubblicare.
La fotogallery dell’evento di Matera Poesia 1995 (foto www.sassilive.it)
Complimenti a Carlo che nella foto è beato tra le donne (e che donne!)