Nella prima domenica di settembre si è rinnovato sul colle Timmari di Matera il rito religioso in onore di Dio Salvatore, avviato nel lontano 1839. Dopo aver offerto al pubblico il tipico ballo dello stendardo, nel piazzale antistante la chiesa don Egidio Casarola ha avviato la processione lungo i vialetti della parte abitata del villaggio e a seguire è stata celebrata la Santa Messa nella chiesa dedicata al Santo Protettore del colle materano. Alla processione ha partecipato anche il consigliere comunale Pietro Iacovone, tra i fedeli anche il consigliere comunale Eustachio Di Lena.
La celebrazione religiosa è stata l’occasione per riportare attenzione dell´opinione pubblica e degli amministratori un sito importante come quello del Colle Timmari, di notevole interesse artistico culturale. Timmari insiste su una importante zona archeologica con la chiesa dedicata a Dio Salvatore del XI secolo e con una torre di avvistamento incendi, ormai in disuso, degli anni trenta che merita di essere recuperata e valorizzata come attrattiva turistica.
Soprattutto la zona verde del Colle, unico polmone verde della città insieme con la collina di Picciano, deve essere tutelata per evitare che venga dominata dall’incuria e dal degrado.
Michele Capolupo
La fotogallery delle celebrazioni in onore di Dio Salvatore e del ballo dello stendardo sul Colle Timmari (foto www.SassiLive.it)