Tutto inizierà il prossimo 1° agosto. Solo due mesi ci separano dalle Feste Patronali che vedranno i devoti pisticcesi onorare San Rocco con solenni festeggiamenti.
Il nostro «viaggio» nella Festa continua, nella consapevolezza e nella convinzione che si possa costruire, insieme ad altre realtà associative della nostra cittadina, qualcosa di «importante» che faccia da locomotiva d’immagine per la nostra comunità, per il nostro territorio metapontino.
Per realizzare tutto questo è necessario il contributo di tutti. Sappiamo che ad ognuno stanno a cuore le Feste d’Agosto e perciò a ciascuno chiediamo il proprio contributo.
L’Associazione Feste Patronali San Rocco, ente deputato all’organizzazione degli eventi, messo a punto il programma, è all’opera per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie, con un laborioso «porta a porta» tra le attività commerciali ed economiche del territorio. È un atto di umiltà, a volte ingrato, ma essenziale.
Le Feste Patronali, con l’arrivo di migliaia di presenze, significano anche la possibilità di rimettere in moto l’economia – fatto importante in un momento di crisi come quello attuale – e maggiori entrate per decine e decine di operatori. Ci auguriamo che possano significare anche una maggiore generosità nel momento della raccolta dei fondi.
Auspichiamo che le attività economiche, commerciali ed imprenditoriali, che insistono sul territorio, si sentano davvero parte della comunità pisticcese, partecipando con convinzione alla sua vita comunitaria e alla gioia della festa per non correre il rischio di dare l’impressione che siano presenti solo per trarne profitti.
Alle attività che aderiranno alle proposte pubblicitarie sarà distribuita una locandina, con la dicitura “Sponsor delle Feste 2015”, come segno di partecipazione alle Feste Patronali. Essa indica, in maniera inequivocabile, che quegli esercizi hanno contribuito, secondo le loro disponibilità, alle spese che l’organizzazione di un evento così importante per tutta la comunità comporta. Vuole essere anche il chiaro segnale a tutti i cittadini che quelle attività meritano la loro preferenza negli acquisti, perché è anche grazie ad esse che la Festa si può fare. Gli esercizi che non espongono il manifestino, invece, non hanno ritenuto di dare il loro contributo, seppur minimo.
Siamo sicuri, però, che, pur di fronte a tante difficoltà economiche, tutte le attività commerciali ed imprenditoriali – come fanno i cittadini durante la processione di San Rocco – daranno il loro contributo, secondo le proprie possibilità, per perpetuare una tradizione che da 359 anni si ripete, in forme e modi diversi, ma sempre con la stessa grande devozione al nostro protettore San Rocco.
A consuntivo delle Feste Patronali l’Associazione renderà noti pubblicamente i nomi delle attività economiche che, a vario titolo, sostengono la Festa Patronale 2015.
Ringraziamo fin d’ora per l’attenzione che vorrete riservare alla presente e porgiamo cordiali saluti.