Seconda settimana per il Festival N* Stories di Matera. Dopo i giochi di ruolo e i giochi urbani, è ora la volta delle serate di conversazioni pubbliche e del laboratorio di Instagram.
Domenica sera le conversazioni (che si svolgono tutte alle Monacelle alle 21.30) si sono aperte con Bjarke Pedersen e Mike Pohjola, fra i massimi autori europei di gioco di ruolo dal vivo, e Alessandro Giovannucci, il più importante autore italiano del genere.
Questa sera, lunedì, sarà la volta di Maria Antonietta Amoroso e Laura Montemurro, dell’Ordine degli Psicologi della Basilicata, che discuteranno con Andrea Natale, progettista di urban game e Danilo Barbarinaldi, illustratore, proprio del tema “Il mondo dei giochi educativi”. A condurre la serata sarà Giovanni Calia di GialloSassi.
Si chiude domani, 18 giugno, con una serata condotta da Sergio Fadini, coordinatore del progetto di N* Stories, che dialogherà con gli esperti di turismo Antonio Blandi (Officina delle idee) e Gino Marchionna (Itinerari RadicAli), sul tema “Creatività per promuovere i territori”.
Inizia oggi anche un laboratorio creativo del tutto inedito, condotto dal regista Andrea Canepari e dal giornalista e scrittore Guido Bosticco, entrambi della Scuola del Viaggio, dal titolo “Instagram Short Serie Lab”, dal 17 al 21 giugno. L’argomento? Come usare le Stories per creare un serial in 5 giorni. In altre parole i partecipanti sono chiamati a lavorare su ideazione, sceneggiatura, shooting e montaggio di una dozzina di puntate da 15 secondi che insieme costituiranno un serial da vedere su Instagram. Naturalmente Matera sarà protagonista.
Infine, prosegue, nella chiesa accanto alle Monacelle, la mostra di grafica dedicata alla Martella, intitolata “Martell.IA, (12-21.6), che a sua volta nasconde un gioco di storia, di conoscenza del territorio e dell’arte. Il visitatore si trova a guardare le opere e ad essere sfidato da un “bot” di Facebook (su Messenger), cioè un’intelligenza artificiale che presenta dei quiz legati alle immagini e alla storia della Martella, creando un viaggio che va ben oltre la mostra stessa.
Il Festival N* Stories, giunto alla sua terza edizione, quest’anno è tutto concentrato su Matera 2019 e sul tema del gioco come strumento di valorizzazione della cultura e del turismo (programma su www.festivalnstories.it). Dal 12 al 21 giugno, dieci giorni di giochi urbani, giochi di ruolo, conferenze, mostre, laboratori creativi: questa è la sintesi del Festival N-Stories, attività principale di “Heritage Games” che è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 coprodotto da Associazione Il Vagabondo e Fondazione Matera Basilicata 2019.
Ma questo festival è molto di più: esso veicola la filosofia dell’associazione Il Vagabondo e dei molti partner nazionali e internazionali che hanno co-progettato questa avventura con lo scopo di diffondere la cultura della comunità come luogo di incontro e di conoscenza, come strumento di dialogo e perfino di promozione del territorio. Un turismo che guarda al futuro con strumenti antichissimi: la narrazione, il gioco, il fare esperienza in comune.