La Regione Basilicata, nell’ambito delle “Iniziative di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale intangibile”, ha riconosciuto un finanziamento di 9000 euro al progetto “La ceramica racconta Pisticci”, presentato sul portale regionale dall’Ufficio Cultura e dalle Biblioteche Comunali Pisticci.
Il progetto triennale, presentato nel 2016, è giunto alla sua fase conclusiva e riguarda la valorizzazione dell’uso della ceramica nella Magna Grecia e la sua evoluzione fino ai giorni nostri, con tecniche artigianali che trovano luce grazie al turismo e all’architettura moderna.
“Con il finanziamento ottenuto dalla Regione si procederà alla creazione di opere d’artigianato e arredi toponomastici che esprimano il carattere antropico del nostro territorio, da installare nel centro storico – spiega l’Assessore alla Cultura Maria Grazia Ricchiuti – Queste attività permetteranno di diffondere su vasta scala l’immagine di una città sensibile ad accogliere artisti e creativi, rivitalizzando così il tessuto urbano e i suoi scorci più caratteristici.
Nell’ambito di tale progetto, nel 2016 sono stati già realizzati gli arredi urbani con alcune poesie, installati nel Rione Dirupo, mentre nel 2017 è stata realizzata l’insegna della Biblioteca Comunale di Pisticci e si è tenuto il convegno sul Pittore di Pisticci.
Inoltre, in via Minghetti, nel cuore del Rione Terravecchia, in collaborazione con l’associazione ‘Arte, Cultura e Tradizione’ è aperto da oltre un anno il Museo “Galleria” che, tra le tante attività, promuove la lavorazione della ceramica.
Con l’ulteriore finanziamento ricevuto dalla Regione Basilicata, unito ad economie degli anni scorsi, si provvederà alla creazione di ulteriori arredi urbani che andranno ad abbellire e riqualificare il nostro centro storico.
Il percorso di valorizzazione del nostro territorio non può prescindere dal legame che la lavorazione della ceramica ha intessuto nei secoli con lo sviluppo della nostra comunità e il lavoro dell’Amministrazione Comunale in questo senso proseguirà con convinzione, instaurando una necessaria collaborazione con la Regione”.