C’era anche una rappresentanza di Matera 2019 alla European Week of Regions and Cities in programma a Bruxelles dal 7 al 10 ottobre, durante la quale città e regioni mostrano la loro capacità di creare crescita e occupazione, attuare la politica di coesione dell’Unione europea e dimostrare l’importanza del livello locale e regionale per una buona governance europea.
L’esperienza di Matera come Capitale Europea della Cultura 2019 è stata presentata insieme a quella di Aarhus 2017 (Danimarca), Leeuwarden 2018 (Paesi Bassi), Galway 2020 (Irlanda) all’interno della sessione “Sviluppo regionale e cultura” finalizzata ad esaminare in che modo le opportunità associate al titolo ECoC possono fornire un modello eccezionale per l’utilizzo della cultura come strumento per stimolare l’innovazione e la crescita a lungo termine della società e come professionisti e responsabili politici possono lavorare più da vicino per mappare tutto ciò. La sessione, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, è stata introdotta dalla Vicepresidente del Parlamento Europeo, Mairead McGuinness.
A rappresentare Matera 2019 è stata la Manager sviluppo e relazioni internazionali della Fondazione Matera Basilicata 2019, Rossella Tarantino, che nella sua presentazione ha illustrato i risultati conseguiti nel corso del 2019, sia in termini di contatti raggiunti attraverso la stampa e i social media, sia in termini di coinvolgimento del pubblico, dai cittadini permanenti a quelli temporanei. Un particolare focus è stato inoltre dedicato al processo di co-creazione fatto con la scena creativa locale, che ha consentito di mettere in piedi un programma culturale costituito in gran parte da produzioni originali, da far circuitare sia in Europa che fuori a partire dal 2020.
Nelle stesse giornate a Bruxelles è stato presentato il secondo “Cultural and Creative Cities Monitor” (link https://composite-indicators.jrc.ec.europa.eu/cultural-creative-cities-monitor/cultural-creative-cities ) realizzato dalla Commissione Europea per misurare la performance delle città in termini di creatività, cultura e impatto su crescita, occupazione e sviluppo sociale. Nell’anno in cui è Capitale Europea della Cultura, Matera si colloca al quinto posto nell’indice di vivacità culturale tra le città di medio-piccole dimensioni dopo Weimar, Tarku, Galway e Pula.