Questa mattina nella sede della Fondazione Matera Basilicata 2019 in via La Vista 1 a Matera il direttore Giovanni Padula e i progettisti Rita Orlando e Massimiliano Burgi hanno illustrato in conferenza stampa le progettualità in corso.
Di seguito la scheda di riepilogo dei progetti e le dichiarazioni del Direttore Giovanni Padula.
ANIMAZIONE CULTURALE
● Rizomatica: rassegna di eventi sull’ambiente, dal 22 aprile al 18 giugno, Matera-Moliterno-Pisticci
“Rizomatica. Nuove forme di coesistenza”, rassegna delle arti e dell’ambiente organizzata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 e curata da Imma Tralli e Roberto Pontecorvo di Marea Art Project, con il patrocinio dei Comuni di Matera, Moliterno e Pisticci e la partecipazione dell’ Associazione Volontari Open Culture 2019, in programma fra aprile e giugno a Matera, Moliterno (PZ) e Pisticci (MT).
La rassegna rappresenta la prosecuzione delle attività sul tema della relazione arte/ambiente avviata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 con l’inaugurazione dell’opera di Tomás Saraceno “Life(s) of Webs, arachnophobias, arachnophilias, and other stories” lo scorso novembre nella chiesa della Madonna del Carmine di Palazzo Lanfranchi, grazie alla collaborazione con il Museo nazionale di Matera.
Attraverso residenze artistiche, spettacoli, proiezioni e incontri che intendono raggiungere un pubblico ampio, con particolare attenzione ai giovani, utilizzando spazi non convenzionali della città di Matera per arrivare fino alle aree interne della regione Basilicata, la rassegna “Rizomatica. Nuove forme di coesistenza” invita a sperimentare il “potere sovversivo della catastrofe permanente”, per ripensare insieme nuove forme di riconnessione e coesistenza tra individui e natura.
Programma: https://www.matera-basilicata2019.it/it/news/2977-rizomatica-rassegna-delle-arti-e-dell-ambiente.html
● Jazz for democracy, residenza artistica e performance finale, con Stefano Allievi e trio jazz, 07-09 maggio, Matera
In occasione della Festa dell’Europa del 9 maggio, la Fondazione Matera Basilicata 2019 con il supporto dell’Onyx Jazz Club di Matera e la partecipazione dell’Associazione Volontari Open Culture 2019 organizza “Jazz for democracy. Parole e musica per ‘fare’ società”, performance di e con il sociologo Stefano Allievi e il duo Spiritus Spiritus (Francesco D’Auria e Tino Tracanna) e Michel Godard (special guest), in programma alle 19:30 a Palazzo Bernardini a Matera.
La performance, che intende raccontare il rapporto tra jazz e democrazia facendo interagire parole e musica, rappresenta l’esito di un progetto più ampio di residenza artistica che vedrà protagonista, dal 7 al 9 maggio a Matera, la compagine suddetta. Nelle tre giornate di residenza, sempre a Palazzo Bernardini, sono previsti dei momenti di “prove aperte” in cui si potrà assistere alla creazione della performance (8 maggio, dalle 11:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 18:00, 9 maggio, dalle 11:00 alle 12:00).
● Giornata Europea del vicinato, realizzazione di 20 progetti di comunità, 31 maggio, Matera e Potenza
La Fondazione Matera Basilicata 2019, con il patrocinio del Comune di Matera, del Comune di Potenza e di Potenza Città Italiana dei Giovani 2024, ha pubblicato la Manifestazione d’interesse per la proposta di progetti di comunità da realizzare nella Giornata europea del vicinato (European neighbors’ day) che quest’anno cade venerdì 31 maggio 2024.
A partecipare alla selezione sono state 37 realtà associative del territorio. I progetti vincitori, 10 per la città di Matera e 10 per la città di Potenza, sono stati sviluppati sia da associazioni cittadine che di altri comuni lucani, molte delle quali costituite da giovani, si rivolgono a pubblici eterogenei, dai bambini agli anziani, e toccano ambiti variegati: sostenibilità ambientale, giochi e laboratori, cene di comunità e merende popolari, biblioteca di quartiere, inclusione e accessibilità, letture e bookcrossing, sport, camminate di quartiere, swap party, riqualificazione e arte urbana, arte circense, agroalimentare, artigianato, confronti generazionali, musica.
Progetti selezionati:
https://www.matera-basilicata2019.it/it/news/2972-candida-il-tuo-progetto-di-comunita-per-la-giornata-europea-del-vicinato-2024.html
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE
● Podcast Academy South Edition, 07 giugno – 07 settembre 2024, Matera, formazione sul podcasting per 40 professionisti del Sud
La Fondazione Matera Basilicata 2019 con il supporto di Chora Media, in collaborazione con Fondazione Banco di Napoli e Fondazione Carical, finanzia e organizza la prima Podcast Academy per il Sud Italia, un programma di formazione gratuito riservato a 40 partecipanti selezionati attraverso avviso pubblico.
La Podcast Academy – South edition è strutturata in due appuntamenti in presenza a Matera (7-8 giugno e 6-7 settembre 2024), 10 lezioni on demand, 3 incontri online, tutoraggio continuo. Il percorso formativo si snoda dallo sviluppo di un’idea originale di podcast fino alla strategia di promozione e monetizzazione e sarà guidato da professionisti di Chora Media, i talenti della più importante podcast company italiana.
L’Academy si rivolge a tutti coloro che desiderano esplorare ed esprimere il proprio talento nel mondo del podcasting, o perfezionare le proprie conoscenze in materia. Tra i profili più ricercati dall’Academy ci sono autori, giornalisti, creator, narratori, sound designer e producer. Possono partecipare alla selezione tutti i cittadini e le cittadine maggiorenni residenti o domiciliati nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Abruzzo, Sicilia e Sardegna.
I 40 posti disponibili saranno ripartiti secondo un criterio territoriale, ovvero 15 riservati ai partecipanti provenienti dalla regione Basilicata, 5 ai partecipanti provenienti dalla regione Campania, 5 ai partecipanti provenienti dalla regione Calabria e i restanti 15 ai partecipanti dal resto delle regioni.
Docenti del corso saranno: Mario Calabresi (Il potere delle storie), Giovanni Sanicola (Viaggio nella Podcast Academy), Andrea de Cesco (Le basi del podcasting), Paolo Bovio (I “pilastri” del racconto audio), Sabrina Tinelli (Come nasce un podcast editoriale), Sara Poma (Come nasce un podcast branded), Luca Micheli (L’arte del sound design).
● Progetto Airfare, programma di formazione per professionisti e imprese lucani, aprile 2024-febbraio 2026, Basilicata
“Airfare – Percorsi digitali per l’innovazione culturale” è il progetto vincitore dell’Avviso pubblico TOCC (Transizione digitale organismi culturali e creativi) azione A1 della Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della Cultura, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, presentato dalla rete BAD (Basilicata Digital Academy) composta da Fondazione Matera Basilicata 2019 (capofila), Comune di Matera, Confapi Matera, CNA Matera, Fondazione ITS Academy di Basilicata.
Airfare mira a produrre innovazione a partire da un concetto dinamico di “patrimonio culturale”, inteso come strumento partecipativo e generativo di nuovi prodotti culturali attraverso l’uso del digitale. Airfare si rivolge all’intera filiera delle industrie culturali e creative (ICC), al fine di creare un hub univoco della produzione culturale del territorio e, attraverso processi di design thinking e co-design, rafforzare le competenze degli operatori, incoraggiare la cooperazione e lo scambio di esperienze, facilitare l’aggiornamento professionale e la riqualificazione, migliorando l’intero eco-sistema. I soggetti proponenti rappresentano i vari ambiti delle ICC – produttori culturali e artisti (Fondazione Matera Basilicata 2019), piccole e medie imprese (Confapi), artigiani (CNA) – e offrono strumenti e laboratori all’avanguardia per lo sviluppo di soluzioni digitali come la Cte Matera (Comune di Matera), Open Design School (Fondazione Matera Basilicata 2019) e Fondazione ITS Academy di Basilicata.
Il progetto Airfare si svolgerà in un arco temporale di 24 mesi, beneficiando di un finanziamento di 288.000,00 €, a cui si aggiunge la quota di cofinanziamento di 72.000,00 €, per un valore totale di 360.000,00 €.
Sito di progetto:www.basilicatadigitalacademy.eu
Prossimo appuntamento mercoledì 08 maggio, ore 18 presso Confapi, Piazza del Mulino 19, Matera
“Innovare e Crescere: Strumenti Digitali per le Imprese Culturali e Creative”
a cura di Eustachio Rubino, founder Restart s.r.l.s.
Prossime date: 16, 23, 30 maggio
● Educare al digitale, programma di formazione per le scuole della Basilicata, settembre 2024, finanziato da Fondazione Banco di Napoli
“Educazione al digitale tra passato e futuro: costruire la Memoria (degli Archivi) della Basilicata”
In base all’esperienza maturata con I-Dea, l’Archivio degli archivi, ed in linea con la strategia digitale europea, la Fondazione sta sviluppando un progetto per creare una infrastruttura digitale per la catalogazione e conservazione del patrimonio materiale ed immateriale lucano (rilascio versione beta entro fine 2024). Grazie a applicativi AI, accederanno diversi target (ricercatori, artisti, studenti, cittadini, istituzioni) e saranno razionalizzate le informazioni digitali già presenti sul territorio (archivi comunali, regionali, universitari ecc.).
Ci sarà una sezione dedicata ai contenuti prodotti dagli utenti, per creare un archivio collettivo e generativo: pertanto, con il presente progetto la Fondazione intende promuovere l’utilizzo degli strumenti digitali per creare cittadini più consapevoli e partecipi, ed offrire a studenti delle scuole secondarie superiori e a studenti dei Corsi di laurea di Conservazione dei Beni Culturali, Operatori dei Beni Culturali, Scienze antropologiche, Archeologia e Storia dell’Arte ed Architettura, un ciclo di formazione sulle seguenti competenze:
● digitalizzazione di documenti, foto, audiovisivi;
● realizzazione di contenuti audio/video e multimediali;
● gestione delle piattaforme digitali di conservazione di beni e attività culturali;
● progettazione culturale;
● gestione dei presidi culturali.
Obiettivo del corso è fornire:
● agli studenti delle scuole medie superiori informazioni e competenze di base in grado di orientare verso questo ambito di studio, di ricerca e professionale le loro scelte successive
● agli studenti universitari competenze e conoscenze pratiche, in aggiunta a quelle dei loro corsi di studio, proiettate alla sperimentazione di abilità e competenze proprie dell’attività professionale.
La metodologia adottata è quella dell’Open Design School, il laboratorio di sperimentazione e innovazione interdisciplinare della Fondazione che promuove un approccio peer-to-peer e learning by doing. La formazione, a cura della Open Design School, si svolgerà per 2 mesi e mezzo con attività d’aula on line, vista la diversa ubicazione dei partecipanti, 2 laboratori pratici in esterna ed un evento finale di presentazione dei risultati del corso.
Destinatari di questa attività saranno circa 60 studenti delle scuole superiori e 40 studenti universitari di Matera e della Basilicata selezionati in base al merito su una platea più vasta.
SVILUPPO DI NUOVE PROGETTUALITA’
● Mobile democracy, co-progettazione del metodo “Ascolto generoso” per l’organizzazione di assemblee informate di cittadini sul tema dello spopolamento dei piccoli centri, 17-22 giugno, Matera
Il progetto è incentrato sul coinvolgimento delle città di piccole e medie dimensioni, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Uno degli obiettivi principali del progetto sarebbe quello di creare spazi pubblici alternativi per parlare insieme delle priorità e delle aspettative dei giovani per l’attuale Europa e su come adottare un approccio trasformativo per affrontarle e creare un impegno e una cooperazione collettivi. Attori indipendenti e istituzionali, che condividono valori comuni e desiderano agire insieme e creare un modo alternativo di pensare all’Europa oggi e in futuro, saranno invitati a riflettere su come coinvolgere idee e aspirazioni dei giovani nella definizione delle politiche e come coinvolgere i nuovi arrivati in Europa in questo processo.
Ci sarà una chiamata aperta a “cellule creative” composte da artisti, pensatori, poeti, accademici e attivisti che lavoreranno insieme in diverse città d’Europa con la con la partecipazione di partner locali in quei luoghi. Ogni cellula creativa sarà composta da 2-3 individui. Ogni cellula condurrà laboratori, conferenze, spettacoli, letture, ecc. con le comunità che diventeranno partecipanti attivi al progetto.
Questi dialoghi aspirano a essere spazi di apertura radicale e di empatia, in grado di valorizzare le voci locali inascoltate. L’ascolto generoso promuove la solidarietà attraverso le differenze e rinnovare il nostro impegno comune per il benessere.
PROGETTI DA CANDIDARE A FONDI FSC
● “Realizzazione di un sistema diffuso di presidi culturali finalizzati al potenziamento del sistema bibliotecario regionale e all’attivazione di servizi di welfare culturale“: Favorire, in particolare nelle aree interne, lo sviluppo di presidi culturali da realizzare all’interno delle biblioteche già esistenti nel territorio regionale o all’interno di spazi da trasformare in piccole infrastrutture culturali multifunzionali. Creazione di una rete di nodi territoriali in grado di combinare servizi e offerta turistica con i servizi di prossimità, favorendo l’interazione tra i residenti e i turisti/abitanti temporanei e garantendo un micro sistema di welfare sociale e culturale nelle aree remote della Basilicata. Prima sperimentazione su biblioteche e presidi culturali fatta attraverso il progetto “Creative communities 2023” grazie al quale, attraverso processi di co-progettazione con quattro comunità (Latronico, Filiano, Miglionico e Balvano), si è definito un decalogo per le biblioteche e i presidi culturali nelle aree interne della Basilicata, in linea con il Piano strategico regionale.
● “Archivio Digitale della Memoria Lucana”: favorire la creazione di infrastrutture digitali per la cultura (piattaforme, archivi digitali) per la digitalizzazione, catalogazione e la conservazione del patrimonio materiale ed immateriale della Basilicata, in linea con la strategia digitale europea. Si vuole garantire, attraverso applicativi di AI, l’accesso all’immenso patrimonio regionale a diversi target (ricercatori, artisti, studenti, cittadini, istituzioni) e consentire la razionalizzazione delle informazioni digitali già presenti sul territorio (archivi comunali, regionali, universitari, corpus di ricerca, ecc.).
PARTECIPAZIONE A BANDI NAZIONALI ED EUROPEI
● Bando COVE Erasmus +, Progetto Cap@city, 2025-2029, scadenza 07 maggio
Rilancio del progetto Erasmus +, “DeuS- European Open Design School for regional sustainable development”, dedicato allo sviluppo di competenze per il settore culturale e creativo. Questa nuova candidatura, mira ad identificare e rafforzare nuove competenze professionali per l’ecosistema delle Capitali europee della cultura, individuando delle sfide locali ed europee (governance, cultura inclusiva, accessibilità e sostenibilità degli eventi, ecc.), sulle quali andare a costruire dei percorsi di formazione europea.
● Bando “Vivere l’arte”, Fondazione TIM, scadenza 13 maggio
Il bando ha l’obiettivo di attivare modalità innovative di promozione del patrimonio culturale. La proposta prevede lo sviluppo di una mappa digitale con applicazioni di realtà aumentata per la digitalizzazione e la promozione delle installazioni di arte pubblica.
ATTIVITA’ DI SUPPORTO AI SOCI
● Mu.DEA.M, Museo demoetnoantropologico Matera, analisi del piano economico e di gestione (a cura dei professionisti Alessandro Leon e Paola Dubini) per l’assegnazione dello spazio a soggetti terzi da parte del Comune di Matera
● Valutazione dei progetti candidati al Bando Eventi del Comune di Matera, annualità 2024
● Partecipazione al gruppo di lavoro “Osservatorio opera dei Sassi”, nell’ambito del Piano di gestione del sito Unesco “I Sassi e il Parco delle Chiese Rupestri di Matera”
Il direttore Giovanni Padula ha dichiarato: “Il programma delle attività che presentiamo ha un retroterra di circa due anni che vale la pena ripercorrere sinteticamente. Con le nuove nomine di direzione e presidenza nell’agosto 2022, il resto dell’anno è stato dedicato all’elaborazione del nuovo statuto, che ha definito nuova durata e mission della Fondazione, riuscendo anche a realizzare il progetto Creative Communities e avviando il lavoro per l’importante acquisizione dell’opera di Tomás Saraceno. Nel 2023 la Fondazione ha lavorato sulla programmazione strategica, ridefinendo obiettivi e aree di attività: abbiamo lanciato un nuovo appuntamento di Creative Communities, inaugurato l’opera di Saraceno, avviato la riflessione sui temi ambientali e progettato una serie di iniziative che hanno preso corpo quest’anno; non appena ricevuto il finanziamento regionale in agosto è stato realizzato l’Avviso pubblico per l’erogazione di contributi per attività ed eventi culturali, nell’ambito dell’Accordo stipulato con la Regione Basilicata. Le risorse stanziate nel 2023 a favore della Fondazione, pari a 2,2 milioni di euro, sono state destinate in parte a questo avviso e in parte alle attività progettuali della Fondazione stessa, che vanno ora concretizzandosi nel 2024. Possiamo considerare il 2024 come l’anno di vero e proprio avvio del nuovo ciclo di programmazione di eventi e iniziative della Fondazione. Dopo la pausa elettorale, siamo ora in attesa dell’arrivo dei nuovi fondi, che speriamo possano consentirci di consolidare questo nuovo ciclo e di programmare le future attività con il necessario anticipo”.