Venerdì 12 luglio 2024 alle ore 16:30, nel Polo Bibliotecario di Potenza si svolgerà un seminario di studi dedicato a Francesco Ranaldi nel centenario della nascita.
All’incontro, patrocinato dalla Provincia di Potenza (Ranaldi fu Direttore del Museo archeologico provinciale di Potenza dal 1954 al 1988), parteciperanno studiosi, allievi, amici e ricercatori, con l’obiettivo di delineare la figura poliedrica dell’archeologo e pittore potentino e di ricostruire il contesto culturale e artistico dell’epoca, fortemente segnato dall’impegno, dalle scoperte e dalla passione di “Ninì” Ranaldi .
Dopo i saluti istituzionali di Christian Giordano, Presidente della Provincia, e Luigina Tomay, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Luigi Catalani, Direttore della Biblioteca nazionale di Potenza modererà l’incontro, che prevede gli interventi di Stefano Petrucci, già direttore del Museo di Archeologia a Paleontologia di Pescia, che racconterà la sua lunga amicizia con Ranaldi, Fiorella Fiore, storica dell’arte, che si soffermerà sulla sua produzione pittorica, Pasquale Ciliento, pittore e fotografo, che descriverà le esperienze artistiche che caratterizzarono il capoluogo lucano negli anni dell’attività di Ranaldi.
A seguire gli interventi di Anna Grazia Pistone, funzionario archeologo del Musco archeologico provinciale di Potenza, che relazionerà sul patrimonio museale partecipato e l’utopia ecomuseale di Francesco Ranaldi, Davide Di Bono, storico specializzando in archeologia, che avanzerà una proposta di riallestimento del Museo archeologico provinciale di Potenza, frutto dell’esperienza di tirocinio svolta presso l’istituzione culturale, Elvira Salbitani, che traccerà la storia del COSPIM, il Collettivo di scultori, pittori, incisori e musicisti fortemente voluto da Ranaldi e Palmarosa Fuccella, che inquadrerà la figura di Ranaldi nel contesto socio-culturale della Potenza degli anni cinquanta.
Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Oreste Lo Pomo, caporedattore della Testata Giornalistica Regionale RAI della Campania.