Venerdì 6 settembre 2024 alle ore 17 nella sala conferenze del Polo bibliotecario di Potenza, si terrà il convegno dal titolo “Gifted children, come riconoscere la plusdotazione. Formare i docenti per far sbocciare i talenti”.
Il tema sarà la plusdotazione o alto potenziale cognitivo nei bambini. Una condizione che interessa circa il 5 per cento della popolazione studentesca ma che, nella maggior parte dei casi, rimane un fenomeno sommerso. L’obiettivo è quello di individuare le linee guida per arrivare alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa che possa essere di supporto alle famiglie e al sistema scolastico che, al momento, non hanno punti di riferimento.
I soggetti con alto potenziale cognitivo, ovvero con un quoziente intellettivo superiore alla media, presentano tratti comuni come processi di ragionamento complessi, profonda sensibilità emotiva, spiccata immaginazione e facilità di apprendimento ma, se non seguiti adeguatamente nel processo di apprendimento, possono manifestare disinteresse e apatia.
Ecco perché è di fondamentale importanza la formazione dei docenti affinché possano riconoscere i segnali della plusdotazione e sostenere i loro studenti al pari degli alunni con deficit cognitivi. La percentuale di incidenza è la stessa: in una classe di 20 bambini ce n’è uno che ha un alto potenziale e quindi un bisogno educativo speciale.
Al convegno interverranno l’assessore alla Salute e Politiche per la persona della Regione Basilicata, Cosimo Latronico; l’assessora alle Politiche giovanili, politiche per l’infanzia e pubblica istruzione del Comune di Potenza, Federica D’Andrea; il dirigente dell’ufficio Servizi alla persona del Comune di Potenza, Giuseppe Romaniello; la psicologa Ilaria Imbrogno del Centro Anch’io; le dottoresse Viviana Castelli e Mariasole Zurleni di Step-Net ODV e CTS Gifted; il medico pediatra Giuseppe Morero e la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Torraca-La Vista” Marianna Catalano. Modera la giornalista Mariagrazia Zaccagnino.
L’evento è gratuito e rivolto a tutti, in particolare a docenti e formatori. Per gli insegnanti che ne faranno richiesta, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.