Nonostante sia la terra più ricca in termini di risorse energetiche, nonostante la bellezza geografica del suo territorio e lo splendore di Matera, tutto quello che ruota attorno alla Basilicata viene spesso omesso dai media nazionali. Tra le particolarità di questa regione, secondo lo studio pubblicato dal Sito dedicato ai casinò AAMS Casinoheroes.org, spicca la propensione verso il gioco d’azzardo in tutte le sue forme.
Alla scarsa estensione dal punto di vista geografico, si contrappone un altissimo rapporto tra spesa annua per giocatore e popolazione, segno evidente di come il fenomeno sia ampiamente diffuso nei bar e nelle sale giochi dei piccoli borghi lucani delle province di Matera e Potenza. Un trend che rispecchia quanto già osservato in altri regioni del mezzogiorno.
A rivestire la parte del leone sono slot machine e videolottery, i famigerati apparecchi di intrattenimento, che nel 2014 hanno registrato una raccolta complessiva di 291.000 euro, una spesa media superiore ai 500 euro e una crescita rispetto all’anno passato.
Non solo macchinette 2.0 nell’industria del gambling made in Basilicata. Lotterie e Lotte, due icone della cultura meridionale degli gioco, si confermano al top delle preferenze dei giocatori con una spesa procapite annua vicina ai 250 euro. Pari quasi allo zero assoluto la raccolta e gli investimenti nell bingo e nell’ippica, ulteriore conferma di come la popolazione della Basilicata sia legato ancora in maniera indissolubile alle forme di gioco classico insite nella cultura della sua popolazione.
Parallelamente all’esplosione del gambling si è sviluppato un movimento antagonista che ha portato il Consiglio regionale della Basilicata ad approvare all’unanimità la proposta di legge sulla prevenzione e riduzione del gioco d’azzardo patologico. Il provvedimento, promosso da tre consiglieri in quota Partito Democratico, ha determinato l’impossibilità di apertura per sale giochi situate a meno di 500 metri da luoghi sensibili e il divieto assoluto di attività pubblicitaria per i minicasinò. A rincarare la dose è venuta anche la successiva approvazione di una legge regionale che prevederà la riduzione sostanziale dell’Irap per gli esercizi commerciale che decidano di non installare o rimuovere le slot.
TABELLA RIASSUNTIVA BASILICATA
New Slot e Vlt 504 €
Bingo 0 €
Ippica 0 €
Giochi a base sportiva 36 €
Eurojackpot, Winforlife e Superenalotto 17 €
Lotterie 140 €
Lotto 107 €
BASILICATA
VOLUME DI GIOCO SLOT MACHINE
291.000
VINCITE
229.000
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