Sabato 13 dicembre 2014 dalle ore 9,30 alle ore 18:30 presso l’Università degli Studi della Basilicata, Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera, Polo Umanistico, Aula Sassu in via San Rocco a Matera si svolgerà una giornata di studi dedicata all’archeologia medievale europea. Un’équipe di archeologi italiani dell’Università della Basilicata e di archeologi francesi dell’Università di Rennes 2, diretta da Francesca Sogliani e da Dominique Allios, presenterà i risultati delle ricerche condotte nell’ambito di un progetto finanziato dal Programma Galileo 2013-2014 dell’Università italo-francese, dedicato agli insediamenti rupestri e fortificati della Basilicata (Matera: complesso rupestre di S. Nicola dei Greci e di S. Falcione) e della Francia Centrale (Murol, Alvernia). Il progetto è stato rivolto all’analisi degli aspetti tecno-costruttivi degli insediamenti rupestri italiani e francesi attraverso l’applicazione di nuove tecnologie, come la fotorestituzione 3D, la realizzazione di calchi per un inventario della strumentazione impiegata per il processo di cavatura e la realizzazione e l’implementazione di una piattaforma GIS per mettere a sistema l’insieme delle informazioni relative alle aree indagate.
“La collaborazione internazionale tra le due Università – dichiara la prof.ssa Francesca Sogliani – è stata un’interessante opportunità per ritornare a studiare nei “Sassi” con un approccio archeologico e metodologicamente innovativo ed allo stesso tempo per confrontare esperienze di lavoro grazie al soggiorno di studio in Alvernia. Un’efficace sinergia da offrire alla dimensione europea di Matera 2019”.
In occasione dell’evento, dalle 21 si svolgerà presso il ristorante Residence San Pietro Barisano, una cena ambientata nell’anno 1014, su invito del cartulario Stephanos. L’evento si chiama “Anno 1014. Una cena per gli ospiti stranieri da Stephanos Chartularios””. Dopo 1000 anni Matera è di nuovo un luogo di incontro di genti. Un’occasione per degustare antichi piatti recuperati da ricettari bizantini e rivisitati dallo chef della casa. Per l’occasione verranno proposte letture e curiosità culinarie di un tempo in cui credenze, riti e alta gastronomia si mescolavano per sorprendere gli invitati, soprattutto quando a tavola vi erano invitati stranieri. Il menu, dal costo di 25 euro è servito alla “maniera bizantina”, ma con un sapiente utilizzo di ingredienti dal sapore antico e accessibili al palato moderno.
Per partecipare alla cena è richiesta una prenotazione obbligatoria chiamando al seguente numero:
Ristorante Residence San Pietro Barisano, Rione San Biagio 52/56 (Sasso Barisano) 0835. 34 61 91