Nel marzo 1999 l’UNESCO istituisce la Giornata Mondiale della Poesia. Carlo Abbatino la celebra con una composizione poetica
Poesia mondiale
Nasce in primavera
La giornata mondiale
della poesia
E in questo mese di marzo
I versi, simbologia
essenziale della poetica
sono ad essere sinonimo
di memoria del pensiero
che diviene faretra
di dardi d’amore che Cupido
può lanciare per colpire
cuori innamorati
pronti a dire ti amo, I love, je t’aime,
e in lingua universale.
E’ un primo approccio d’apertura al dialogo.
È una frase breve
che vuol dire tanto
per esprimere a qualcuno
qualcosa d’importante e quindi magia
dell’essere umano che vuole dire, comunicare
parlare perché tutti possano
capire, comprendere.
La poesia è trait–d’union
della vita che va per
la sua strada, in lungo ed in largo
di Paese in Paese
portando in se sogni, reali,
irreali, amori avvolgenti,
coinvolgenti, sconvolgenti
e l’esistenza dell’uomo, della donna
quale principio d’ armonia con l’amore
sempre più dilagante e in perfetta
contaminazione di gioia di vivere
Carlo Abbatino
Nella foto www.SassiLive Carlo Abbatino sul Belvedere Guerrichio nel cuore del centro storico di Matera