15 mila visitatori in Basilicata, di cui 7 mila solo a Matera, hanno decretato il grande successo delle Giornate FAI di Primavera in Basilicata. Di seguito il bilancio inviato dalla sezione di Matera.
Il nostro simbolo del FAI vuol dire concretezza delle azioni e amore incondizionato per la bellezza che illumina il nostro Paese.
Ancora una volta le Giornate di Primavera sono state un traguardo importante per i nostri giovani Apprendisti Ciceroni e per tutti i Volontari che hanno condiviso scelte e responsabilità esprimendo un atto d’amore verso l’Italia, la Basilicata e i nostri Comuni.
Abbiamo affrontato e superato molte difficoltà operative, ma proprio questo amore che alimenta il nostro “fare” ci ha consentito di essere ancora una volta protagonisti di un forte impegno educativo e civile. Nei giorni scorsi, infatti, molti visitatori sono scesi in piazza e lungo le strade sulle tracce della propria memoria e della propria identità.
Le parole chiave di queste Giornate a Matera e in tutta la regione Basilicata penso siano state: impegno, entusiasmo, competenza, professionalità. Penso che questa volta davvero abbiamo superato le nostre aspettative. È la forza di un gruppo che cresce nell’intera regione. È una sfida operare nel volontariato, ma grazie a tutti ce l’abbiamo fatta.
Sono curioso di conoscere il dato delle presenze turistiche a Potenza. Vorrei che i dati di questo articolo li commentassero il Presidente di Feder alberghi Basilicata ed il Presidente di Confcommercio Basilicata. Implorate un cambiamento di rotta ed un particolare impegno del neo-presidente dell’ E.P.T. per orientare il turismo verso Potenza per andare a visitare che cosa? Le realtà turistiche in Lucania ci sono e vanno valorizzate. Matera e provincia, come quasi tutti i comuni della provincia di Potenza si sono “dati da fare” per uscire da un oblio causato da Potenza che ha puntato tutto sulla “PUBBLICA AMMINISTRAZIONE” lasciando al proprio destino tutto il resto dei comuni. Però, per quanto fanno vedere al TG3POTENZA (Basilicata….) quasi tutti i comuni si organizzano, si consorziano e sviluppano iniziative attrattive e di richiamo turistico. Questo, forse anche sull’onda di Matera2019, ottenendo risultati significativi per le loro realtà. I comuni del Vulture alto Bradano, i comuni del Pollino, Maratea, ma a Potenza il turista che cosa va a visitare: le 100 scale- il ponte Musumeci- Piazza M. Pagano e poi ?!?!? Scappano!!! I “turisti obbligati” a Potenza, sono i dipendenti non residenti che si recano al lavoro per il 90% presso gli Enti Pubblici – Uffici Regionali, Provinciali, Enti inutili ecc.., ecc..
nino silecchia
E che dire del collegamento del TG3 Basilicata ( e credo anche trasmissione FAI nazionale) con la visita FAI al palazzo del prefetto di Potenza!!! ……Palazzo della prefetto????? La città dei poltronifici e stipendifici vergognatevi…Matera Capoluogo di regione!