La delegazione di studenti chiederà a Papa Francesco di condividere il messaggio del programma umanitario ‘Vivi una vita che vale’.
Nell’ambito del programma umanitario ‘Vivi una vita che vale’, ispirato al rispetto della dignità umana e al raggiungimento del bene comune una delegazione di studenti, in rappresentanza di tutti i giovani lucani, sarà in Piazza San Pietro a Roma il prossimo 21 maggio per chiedere a Papa Francesco di lanciare insieme, dal cuore dell’Italia al ‘cuore dell’umanità’, una ‘missione d’amore un mondo migliore’. Questo l’intento umanitario del viaggio educativo e formativo, messo in premio per le scuole vincitrici del concorso abbinato ai laboratori emozionali promossi dall’Ufficio Turismo della Regione Basilicata e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione Regionale, che hanno visto partecipare scuole provenienti da tutta la Basilicata. La quarta edizione, per l’anno scolastico 2013/14, dei laboratori emozionali vuole esaltare il valore della scuola come ‘tempio della cultura e dell’educazione’. Obiettivo principale del programma ‘Vivi una vita che vale’ ideato e coordinato da Tomangelo Cappelli, dell’Ufficio Turismo regionale, è quello di risvegliare le coscienze partendo dai più profondi valori umani e spirituali per dare ai giovani – che costituiscono la linfa vitale della società – fin dalla più tenera età una formazione culturale completa che ponga al centro dell’attenzione la ‘tesaurizzazione dell’anima’ mediante una ‘preghiera consapevole’, ovvero ogni atto compiuto con ‘amore puro’, improntata sul rispetto della vita e delle persone per permettere a tutti di trasformare il modus vivendi in ‘ars vivendi’, e fare della vita la più grande opera d’arte.