È giunto al termine il Giubileo Straordinario Aloisiano in onore di San Luigi Gonzaga a 450 anni dalla sua nascita, indetto da Papa Francesco con un decreto dello scorso 18 gennaio.
Con l’indizione di un Giubileo Straordinario Aloisiano ( dal latino aloisius – Luigi), è chiaro che la Sede Apostolica, nei confronti di San Luigi Gonzaga, intende valorizzare e divulgare l’esempio di questo Santo, molto popolare in tutti i continenti, patrono della gioventù e di tante istituzioni educative cattoliche.
Aliano, grazie ad una chiesa dedicata a S. Luigi Gonzaga, è l’unico paese della Basilicata sede di Giubileo Straordinario.Dal 9 marzo 2018 l’ Amministrazione Comunale, unitamente alla Parrocchia Proprietaria della Chiesa Giubilare, il Parco Letterario Carlo Levi, il Circolo Culturale N. Panevino e la Pro-Loco Aliano, hanno elaborato un programma di ampio spessore che abbraccia iniziative religiose e socio-culturali attraverso varie attività, atte a favorire e rafforzare quei valori che il giovane ed eroico Santo ha praticato, lasciando alle generazioni future una grande testimonianza.
Dopo le numerose iniziative svoltesi nell’arco dello scorso anno, a conclusione del Giubileo sono previste 4 intense giornate, dal 7 al 10 marzo 2019, per celebrare la fine dell’Anno Giubilare con festeggiamenti religiosi e manifestazioni socio-culturali.
Tali festeggiamenti inizieranno giovedì 7 marzo con l’arrivo e l’accoglienza della Statua della Madonna di Viggiano, Regina e Patrona della Lucania, volendo intenzionalmente richiamare il forte legame che c’è tra Aliano e la Città di Viggiano, così come Carlo Levi descrive nella sua grandiosa opera, “Cristo si è fermato ad Eboli”.
“Pioggia non venne neppure nei giorni seguenti, malgrado la processione, le invocazioni di don Trajella e le speranze dei contadini. La terra era troppo dura per lavorarla, le olive cominciavano a risecchire sugli alberi assetati; ma la Madonna dal viso nero rimase impassibile, lontana dalla pietà, sorda alle preghiere, indifferente natura. Eppure gli omaggi non le mancano: ma sono assai più simili all’omaggio dovuto alla Potenza, che a quello offerto alla Carità. Questa Madonna nera è come la terra; può far tutto, distruggere e fiorire; ma non conosce nessuno, e svolge le sue stagioni secondo una sua volontà incomprensibile. La Madonna nera non è, per i contadini, né buona né cattiva; è molto di più. Essa secca i raccolti e lascia morire, ma anche nutre e protegge; e bisogna adorarla. In tutte le case, a capo del letto, attaccata al muro con quattro chiodi, la Madonna di Viggiano assiste, con i grandi occhi senza sguardo nel viso nero, a tutti gli atti della vita”.
La giornata di venerdì 8 marzo sarà interamente dedicata ai giovani con il Giubileo della Scuola, che vedrà coinvolti gli studenti di Aliano presso l’Auditorium dei Calanchi.
I festeggiamenti continueranno sabato 9 marzo con un concerto bandistico e lo scoprimento del logo dell’Anno Giubilare Aloisiano, realizzato dall’artista lucana Irene Grieco.
Nel pomeriggio la Santa Messa concelebrata da S. E. Rev.ma Mons. Salvatore Ligorio, Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, il Vescovo Diocesano S.E. Mons. Giovanni Intini con la partecipazione del Rettore della Basilica del Sacro Monte di Viggiano Don Paolo D’ Ambrosio e il Parroco della Chiesa Giubilare di San Luigi Gonzaga Don Pietro Dilenge; a seguire la processione con la Statua di San Luigi Gonzaga e la Statua della Madonna di Viggiano accompagnate dalla Banda di Bracigliano; e a conclusione della giornata fuochi pirotecnici e concerto di Enzo Avitabile.
La giornata di domenica 10 marzo vedrà concludersi le iniziative giubilari con la Santa Messa e l’accompagnamento della Statua della Madonna di Viggiano, che lascerà il paese leviano per far ritorno nella sua Basilica.
Seguirà una serata musicale che vedrà esibirsi un gruppo folk viggianese.