Il Carnevale di Montescaglioso ha una doppia anima che si svela nel Carnevale Tradizionale e nel Carnevale Montese, tra i più noti e antichi organizzati in regione.
Il giorno del Martedì Grasso va in scena il “Carnevalone Tradizionale”, che già dalle prime luci dell’alba, vede sfilare per le vie del paese gruppi mascherati che suonano campanacci, figure cariche di simbolismo, cui prestano il volto soprattutto i giovani montesi.
Tra i personaggi tipici della manifestazione si distinguono il Carnevalone, sua moglie la Quaremma, la quale porta in braccio un pupazzo in fasce, Carnevalicchio, vestito di bianco in contrapposizione alla madre e simbolo del nuovo, e “U’ Fus'”, personificazione della “Parca romana”, figura mitologica che soprassiede al destino dell’uomo.
Gli abiti indossati dai figuranti sono realizzati con carta, cartoni, stoffe di vestiti non più utilizzati.Povero, dunque, il Carnevale di Montescaglioso ricicla tutto, nato dalla cultura dei massari e dei braccianti. Lungo le strade del paese le maschere si riconoscono per i colori e la sfrontatezza, tendono la mano ed esigono anche la più piccola moneta, ma non rifiutano dolci né vino.La domenica che precede il Martedì Grasso, e lo stesso Martedì Grasso, è la volta del “Carnevale Montese” con la sfilata di imponenti carri allegorici ispirati alla satira e a fatti sociali del momento Già durante l’autunno i maestri cartapestai del posto disegnano le bozze dei carri che dominano la scena.
Questa intensa tradizione ,inserita nella rete dei carnevali storici d’Italia dal 2020, trova il pieno compimento nella giornata di martedì grasso dove sin dalle luci del mattino vi è la sfilata per le vie del paese di gruppi spontanei del carnevalone Montese. Quest’ ultimi sfilano suonando campanacci e nel corteo vo sono anche figure cariche di simbolismo ,cui prestano il volto soprattutto i giovani Montesi.
Tra i personaggi tipici della sfilata si distinguono il carnevalone ,sua moglie la Quaremma la quale porta in braccio un pupazzo in fasce, carnevalicchio vestito di bianco e “U”Fus ” personificazione della “Parca romana ” figura mitologica che soprassiede al destino dell’ uomo.
Un giorno diverso dagli altri perché l’ultimo all’ insegna della musica popolare ,del folklore e del divertimento prima del silenzio e del digiuno quaresimale . I festeggiamenti proseguono in serata con la terza e ultima sfilata dei carri allegorici e dello spettacolo in piazza Roma di Cristian Marchi.
L’ultimo atto di questa suggestiva tradizione si consuma qualche minuto dopo la mezzanotte ,con il funerale del carnevalone e i 40 rintocchi del campanone della Chiesa Madre cue introducono al tempo quaresimale.
Il carnevale di Montescaglioso da quest’anno può fregiarsi dell’inserimento nei 50 carnevali storici d’Italia frutto di una certosina programmazione da parte delle associazioni promozionali del territorio e dell’ amministrazione comunale e dalla storia intatta nel tempo la cultura da cui ne ha avuto origine che ne fa del carnevale montese uno dei carnevali più amati ed apprezzati del sud Italia.
Programma
A partire dalle 6.00 – vie cittadine e centro storico
Tradizionale sfilate del carnevalone Montese a cura della Pro Loco ” G.Matarazzo” e gruppi spontanei
12.00 – Piazza Roma Raduno dei gruppi e ringraziamenti
17.30 viale Kennedy (C/O Campo sportivo)
Partenza ultima sfilata carri allegorici
21.30 Premiazioni concorso gruppi mascherati e carri allegorici
Conducono Konfucio e Annamaria Sodano
22. 00 – Piazza Roma
Spettacolo conclusivo con ospite il dj producer Cristian Marchi
01.00 – Piazza Roma
Partenza corteo funebre del carnevalone a cura di arci La Lampa
Corso Repubblica
Funerale del carnevalone e chiusura festività