Coltivare la memoria degli eventi che hanno segnato la Basilicata negli anni della prima guerra mondiale: è lo scopo del percorso formativo intitolato “Dalla Grande Guerra alla Grande Pace”, che per il secondo anno consecutivo, su iniziativa del Consiglio regionale, ha coinvolto 380 studenti di 12 istituti di istruzione superiore della regione.
A conclusione del percorso il Consiglio regionale offre la possibilità a 100 ragazzi degli istituti coinvolti (Iis Fortunato di Marconia, Iis Fermi di Policoro, Itcg Loperfico – Olivetti di Matera, Iis Nitti, Liceo scientifico Galilei, Liceo delle scienze umane Gianturco, Liceo scientifico Pasolini e Iis Da Vinci di Potenza, Iis Righetti e Iis Gasparrini di Melfi, Iis Fermi di Muro Lucano), di visitare“i luoghi della memoria”della Grande Guerra in Trentino Alto Adige. Dal 20 al 22 aprile la delegazione lucana si recherà a Trento e a Rovereto per visitare tra l’altro il “Museo storico della grande guerra” e la “Campana dei caduti per la pace”, che ogni sera con i suoi 100 rintocchi commemora i caduti di tutte le guerre e invoca pace e fratellanza fra i popoli.
Gli studenti, coordinati dallo storico Gaetano Morese, hanno svolto in questi mesi approfondimenti e ricerche su vari aspetti del primo conflitto mondiale e dell’impatto che ebbe sulla Basilicata. Dopo il viaggio in Trentino Alto Adige i risultati di questa attività saranno illustrati in una manifestazione conclusiva che avrà luogo lunedì 21 maggio nell’auditorium del Conservatorio di Potenza.