Nella notte tra il 31 ottobre e il 1°novembre gli Stati Uniti e il Canada celebrano Halloween, una festa popolare di origine celtica che prevede scherzi e travestimenti macabri oppure una processione di zucche intagliate e illuminate all’interno. Halloween da ormai diversi anni è diventata di moda anche nel nostro Paese e anche a Matera sono tantissimi i giovani che festeggiano a modo loro questo appuntamento senza conoscere nessun rito celtico. C’è chi approfitta infatti di Halloween per mascherarsi da bullo, per rompere il vetro o danneggiare con una vernice la carrozzeria di un’auto, imbrattare portoni e porte di ingresso di appartamenti con schiuma nel migliore dei casi oppure con della vernice, disegnando simboli fallici che nulla hanno a che fare con Halloween. Gesti di cattivo gusto, di maleducazione, si diceva una volta. Ma oggi parlare di educazione è fuori moda. Nelle nuove generazioni, molto spesso viziate da genitori incapaci di trasmettere educazione ai propri figli, il gesto trasgressivo è all’ordine del giorno, è diventata un’esigenza maniacale perchè poi va immortalato con una foto e trasmesso sui social, su facebook e instagram in particolare. Altro che Halloween. Per questi bulli del terzo millennio ci vorrebbero mazze e panelle, perchè i proverbi non si sbagliano mai.
Michele Capolupo
La fotogallery di alcuni danni denunciati da cittadini materani durante la notte di Halloween