Mercoledì 28 e il 29 novembre 2018 presso l’Aula Magna del Dipartimento Uniubas in via Nazario Sauro, 85 è in programma la seconda iniziativa convegnistica organizzata dalla classe dottorale del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata.
Il convegno sarà incentrato sul multiforme tema del Potere. Diverse le declinazioni di questo termine: dal potere interpretato come possibilità di azione da parte di ciascun soggetto al potere inteso quale monopolio della forza o ancora legittima forma di amministrazione politica; tanto il sostantivo quanto il verbo raccontano una storia necessaria, ossia la storia di un consorzio umano che non può prescindere dal subire o dall’esercitare potere e di un uomo che per Essere deve Potere.
La necessità e la trasversalità del Potere saranno al centro del secondo convegno del Dottorato di Ricerca del Dipartimento di Scienze Umane. La vocazione aperta ed eterogenea del Dottorato consentirà di affrontare il tema in questione a partire da punti di vista e da discipline differenti, nel tentativo di mostrare e di problematizzare la complessità del Potere, i suoi molteplici e cangianti volti, i suoi luoghi e i suoi sviluppi.
Il convegno dal titolo I luoghi e le forme del Potere dall’antichità all’età contemporanea sarà articolato in quattro sessioni: la prima dedicata all’età medievale, la seconda all’età antica, la terza all’età moderna e l’ultima all’età contemporanea.
Tutte le sessioni saranno moderate da un docente del Dipartimento e arricchite da lezioni e contributi da parte di docenti esterni al nostro Dipartimento, di chiara fama nazionale e internazionale. La trattazione del tema sarà multidisciplinare, spaziando dalla storia alla filosofia, alla filologia, alla storia della lingua e dell’arte.
Il convegno vuole essere un’occasione di aperto e plurale confronto su un tema eterno e, al contempo, di bruciante attualità; un momento di alta formazione rivolto a studenti universitari, studenti delle scuole secondarie di secondo grado, docenti, giornalisti e al territorio tutto. Al termine dei lavori, inoltre, è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione.