E’ appena terminato il corso di formazione di Clownterapia dell’Oasi del Sorriso ed i nuovi clown: Argenzia Bubbico (clown Trottolina), Olga Casiello (clown Dolcetto), Ilaria Cinnella (clown Virgola), Valentina Morelli (clown Caramella), Sara Rondi (clown Pastasciutta), Valentina Ruggieri (clown Matata) e Simona Visceglia (clown Principessa) sono già al lavoro per mettere in pratica le nozioni di deontologia, psicologia, sicurezza, preparazione musicale, giocoleria e non solo, apprese durante le lezioni; perché, in fondo, cosa c’è di meglio che guarire con un sorriso?
Ore 9,00, esami finali, alle 10 consegna degli attestati presso le sede associativa di via Loperfido a Matera e poi, tappa nei reparti dell’Ospedale Madonna delle Grazie; si parte da quello di pediatria.
“L’umore, lo stato d’animo e il desiderio di voler davvero superare un momento di debolezza fisica – afferma il presidente dell’Associazione, Giovanni Martinelli, in arte clown Nonno Nanà – sono il punto di partenza per superare la condizione di malattia che, comunque, mette alla prova la capacità di vedere positivamente la vita”. E prosegue, “in questo senso si sviluppano metodologie di approccio ai degenti e alle cure finalizzate non solo ad affrontare le malattie in senso pratico, ma soprattutto a stimolare il giusto stato d’animo affinché le cure abbiano effetto. Terapie universali, insomma, e senza effetti collaterali, che i clown portano avanti grazie al coinvolgimento e alla preziosa collaborazione dei medici e del personale infermieristico e OSS”.
L’Associazione Oasi del Sorriso da quasi tre anni è impegnata a portare il sorriso nelle corsie degli ospedali di Matera, Policoro, Altamura e Bari, unica esperienza associativa da Roma in giù e unica a livello nazionale a proporre la pratica della Clowterapia e della Musicoterapia anche nei reparti di Dialisi, UTIC e Rianimazione .
“Anche oggi giornata speciale nelle corsie dell’Ospedale di Matera” – recita un post sulla bacheca facebook dell’Oasi del Sorriso di domenica 22 aprile 2012– “regali e palloncini per i bimbi e poi Rianimazione… c’è una novità molto importante” – prosegue – “per fortuna i nostri Amici, i tre che seguiamo assiduamente, stanno meglio, e una nostra mamma pur stando in condizioni non proprio belle, nonostante la maschera dell’ossigeno ecc. continuava a cantare con noi, dimenandosi e muovendo solo le labbra, beh, qualcuno ha pianto di gioia, come ha pianto di gioia la l’altra nostra amica infermiera, Maria (nome di fantasia)…” Allora, pronti, Clown, via!
Apr 28