Con la consegna del premio “Scienza e arte” a Danilo Santos De Miranda e del premio internazionale William James allo psicologo Santo Di Nuovo si è chiusa a Palazzo Lanfranchi la quinta edizione della Settimana Internazionale della Ricerca. Il Direttore scientifico della Settimana Internazionale della Ricerca, Mauro Maldonato, traccia il bilancio delle giornate culturali dedicate alla ricerca scientifica. “Il bilancio è ampiamente positivo e ci fa ben sperare per la prossime edizione. Confidiamo nella sensibilizzazione delle Istituzioni e iin un continuo dialogo tra culture e aree scientifiche diverse. Abbiamo portato a Matera un evento unico e imponente che può competere con il Festival della Filosofia di Modena, il Festival della scienza di Genova e il Festival della Letteratura di Modena.
Felicità è stata espressa dai premiati mentre parole di encomio sono arrivate dal Presidente De Filippo: “Il docente Maldonato è riuscito ad organizzare con grandi difficoltà e sacrifici questa settimana, il merito va a lui poiché non viviamo in un tempo facile, il mondo vive una prossimità molto complessa. Oggi con internet scoppia tutto in un istante e questo necessita di competenze planetarie, di mettere al primo posto la ricerca e la scuola ma siamo condizionati anche dalle decisioni che riguardano la finanziaria. La nostra è una piccola regione in cui dobbiamo auto-sostenere l’Università, in un paese che limita la crescita dell’Istituzione Università. Noi cerchiamo di valorizzare i nostri docenti e studenti. Poi arrivano gli auguri per la città di Matera: “Per noi è la più bella del mondo, ci auguriamo che l’obiettivo di Capitale Europea della Cultura 2019 sia sempre più vicino.
Le premiazioni della settimana della ricerca a Matera