I sindaci dei Comuni lucani di Aliano, Guardia Perticara e Valsinni, ai quali è stata assegnata la bandiera arancione del Touring Club Italiano, partecipano al convegno nel Principato di monaco alla presenza del Principe Alberto II di Monaco. Di seguito il comunicato integrale relativo al convegno.
L’Associazione Paesi Bandiera Arancione, in collaborazione con la Fondazione Albert II di Monaco, il Comune del Principato di Monaco e l’Ambasciata d’Italia ed il Touring Club Italiano ha organizzato per venerdì 15 febbraio, un convegno dal titolo “Pratiche Innovative per un Turismo Sostenibile” durante il quale i Paesi Bandiera Arancione saranno protagonisti, ed avranno l’occasione di confrontarsi con gli organismi del Principato, che da decenni applicano con successo politiche atte al risparmio energetico e all’utilizzo di nuove tecnologie.
Il Convegno, che si svolgerà presso il Museo Oceanografico, verterà in particolare sulla Mobilità Elettrica, in forte sviluppo nel Principato da diversi anni, e sarà uno dei punti focali dell’incontro, questo a seguito dell’accordo nazionale che l’Associazione ha raggiunto l’autunno scorso con Enel X; a parlarne sarà
Luigi Ottaiano Responsabile della Società per il settore Mobilità, illustrando anche gli sviluppi nazionali futuri.
In una altra sessione dell’incontro si parlerà di nuove tecnologie e di Smart-City, allo scopo di comprendere come si possa consentire attraverso questi sistemi, una maggiore facilità di fruizione di servizi pubblici a favore delle comunità residenti e di riflesso anche verso i turisti. Vi è in atto una collaborazione con Inwit tra questi Comuni, e a parlarne sarà Alessandra Balletti di Inwit, insieme a Martin Perronet Direttore Generale di Monaco Telecom; con quest’ultimo si avrà la possibilità di comprendere le motivazioni che hanno portato il Principato a sottoscrivere un accordo per diventare la prima Città Europea a 5G.
Ma ovviamente si parlerà anche di Turismo, ed in particolare dell’importanza che i Piccoli Comuni possono avere nel mercato nazionale odierno e se sono davvero al centro della Politica Turistica Italiana; argomento che sarà trattato con il Direttore Generale di Federturismo Antonio Barreca, l’Assessore Regionale Gianni Berrino ed il Direttore Marketing del Touring Club Arianna Fabri.
Nel Principato saranno presenti i Sindaci e rappresentanti di 54 Comuni Bandiera Arancione in rappresentanza di 18 diverse Regioni Italiane a questi si aggiungeranno diversi ospiti sia del territorio ligure, del Principato ma anche colleghi francesi.
Il Marchio Bandiera Arancione è un Marchio di Qualità Turistico Ambientale per i Piccoli Comuni dell’Entroterra di cui oggi si fregiano 236 Comuni appartenenti a tutto il territorio nazionale e che rappresentano meno del 9% dei Comuni che si sono candidati per ottenerlo.
L’iniziativa è nata dietro alla collaborazione tra la Regione Liguria ed il Touring Club Italiano, a seguito di una riflessione comune su come stimolare, coinvolgere e promuovere i territori lontani dalla costa ed in particolare le località minori.
Il Marchio, attraverso un serio Modello di Analisi Territoriale, viene assegnato e controllato ogni 3 anni, non solo a chi gode di un patrimonio storico, culturale ed ambientale di pregio, ma sanno offrire una accoglienza di qualità, ed è uno strumento di valorizzazione del territorio.
I Comuni che ne fanno parte, sono quindi una eccellenza dell’offerta turistica italiana, alcuni molto noti, altri meno, ma che con coraggio investono nel mantenere e far conoscere le bellezze del loro territorio, della loro cultura, delle tradizioni, dell’ enogastronomia e della loro storia.
Con risultati economici che vanno in controtendenza agli indicatori nazionali; creazione di nuovi posti di lavoro e soprattutto ripopolazione dei luoghi.
L’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione ha il compito di contribuire alla ridistribuzione all’interno del circuito Bandiera Arancione di buone pratiche ed individuare accordi con Società e/o Enti che possano aiutare queste piccole località ad apportare servizi sia alla collettività che ai turisti, ma sempre con una certosina attenzione alla sostenibilità ed all’ambiente.
L’evento nel Principato offre una importante occasione di promozione per questi piccolo comuni, ma anche per il nostro Paese che “esporterà” non solo una eccellenza turistica, ma anche un ottimo esempio di Amministrazione Pubblica e soprattutto un esempio di vero servizio pubblico a favore dei cittadini.