Si è conclusa al Circolo La Scaletta con la declamazione di poesie inedite degli autori dell’Associazione Matera Poesia 1995 la manifestazione culturale “Tre giorni di…versi”.
In programma per l’ultimo appuntamento una variegata produzione di poesie declamate dagli autori e dai declamatori d’eccezione quali Maria Antonella D’agostino, Antonella Radogna, Mimì Orlandi e Antonio Montemurro di Talìa Teatro. Gli ospiti hanno apprezzato una poetica di certo maturata e migliorata con il tempo, affinata non solo nelle espressioni, ma sopratutto nel contenuto molto profondo. Una poetica che esalta l’osservazione del tempo, dello spazio, degli alberi, degli amori, dei ricordi, dei luoghi , del cuore e dei suoi battiti, della natura, di metafore che segnano il passaggio dalle cose, dagli oggetti alla vita. GLi autori hanno fatto ascoltare una poesia che si fa comunicazione del non “cercarmi tra la gente”, si fa “ode alla madre”, “messaggio ai giovani”, da il “ben arrivato al figlio, e “sorriso a chi ha sconfitto la solitudine della sofferenza”, poesia che apre “all’amore impossibile, o parla a un caro amico”, alla poesia che “trae coraggio dalla figlia”. Ma anche una poesia che “si adorna di fiori bianchi della primavera, “di porte chiuse che custodiscono il ricordo di vite infinite” e “profumi infiniti e d’incenso e vaniglia”. Poesia “della vita rigenerata e dello stare nel tuo cuore”. Poesia che “ascolta il silenzio la voce tra ossessive ripetizioni”, e “della vita carica di un viola di assenze” e poesia degli interrogativi da sciogliere. Poesia dall’esclamativo “Donna”, poesia “dove i tuoi occhi invano cercano” e “del dolce pensiero mi prende”. Poesia che “rinsalda l’autunno della vita e il sogno che è volo dell’anima sull’ali della fantasia, ed è desiderio a occhi chiusi di rotolarsi in abisso senza fondo”. E’ poesia “di notte d’estate e del disincanto” e “del Mediterraneo che respira”. Poesia “del risveglio e del tempo del sole e del tingere la tela inventando la vita”. Poesia “della luna spettatrice” e “ della mongolfiera che fa sbuffare una nuvola al suo passaggio”, ed è “poesia in piena libertà. Insomma una carica di sentimenti, emozioni, che danno vitalità ad una poesia che ha ispirato i protagonisti dei tre giorni di…versi. Apprezzate alla Scaletta le perfomance degli autori, da Lucia D’Antona a Michele Martinelli, da Mario Marzario a Giovanni Di Lena, da Titina Vernile a Maria Vittoria Di Gennaro, da Rosa Patrone a Sveva Patronelli, da Maria Antonietta D’Onofrio a Antonella Pagano, da Edvige Cuccarese a Grazia Giannace, da Maria Pia Famiglietti a Giovanni Rosiello, da Giuseppe Ambrosecchia a Mimmo Di Mase, da Pino Contangelo ad Emanuele D’Adamo. Una full immersion che ha messo in luce la bellezza e la capacità espressiva dei poeti che hanno partecipato all’edizione 2012 dei Tre giorni di..versi.
La fotogallery dell’ultimo appuntamento al circolo La Scaletta (foto www.sassilive.it)