Martedì 19 marzo 2024 alle ore 18,30 in Piazza San Rocco di Salandra è in programma l’evento “Iascariedd e Vampalenz” per scoprire la maschera antropologica di Salandra. Di seguito la nota integrale.
Appuntamento a Salandra per scoprire la misteriosa leggenda di Iascaried e delle Vampalenz.
“Iascariedd” è questo il nome della maschera antropologica salandrese che l’Associazione culturale Ipazia e il Comune di Salandra presenteranno Martedì 19 Marzo 2024, in occasione delle tradizionali celebrazioni in onore di San Giuseppe.
“Iascariedd”, figura leggendaria del villaggio della collina materana, riflette la tensione tra la gioia del carnevale e la ritualità della Quaresima, rappresentata dalla fine tragica del personaggio.
Il suo eccentrico costume comprende una corona di peperoni, simbolo del suo regno festoso, e un fiasco di vino, il suo scettro di regalità.
Un falegname rispettato e conosciuto da tutto il popolo di Salandra che viene tradito dai suoi stessi eccessi; a condannarlo saranno le “vampalenz”, un gruppo di personaggi, alcuni pensano siano gli stessi suoi amici di un tempo che, pentiti del divertimento smisurato del periodo del carnevale, lo immolano nell’eterno scontro con la riflessione della Quaresima, nell’attesa della stagione in cui la natura si riprende il suo posto.
Bruciato nelle fiamme del fuoco di San Giuseppe, Iascariedd riappare ciclicamente tra le vie del centro abitato per celebrare la festa e rimarcare il periodo di penitenza.
Il personaggio cattura l’essenza di questa leggenda, e regredisce fino alla condizione di mendicante con la sua corona di peperoni rossi secchi e il fiasco vuoto, simbolo del destino finale del personaggio che non riesce a raggiungere la primavera, svanendo nello scoppiettio del fuoco.
Una maschera che rappresenta non solo la ricchezza culturale e storica di Salandra, ma anche l’eterna dualità tra gioia e sacrificio, tra il trionfo e ciò che rimase incompiuto.