In occasione del v centenario della nascita di Sant’Andrea Avellino (20 agosto 1521 – 20 agosto 2021), Giovedì 19 agosto 2021, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, e, dalle ore 15.00 alle ore 21.00, a Castronuovo di Sant’Andrea, un grazioso paesino del versante lucano del Parco Nazionale del Pollino, nell’ambito delle attività culturali previste per l’estate 2021, si svolgerà la manifestazione di solidarietà denominata “In Cammino con Sant’Andrea Avellino”, organizzata dall’Associazione di Volontariato La Coccinellonte con la collaborazione del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, dell’Amministrazione Comunale, della Parrocchia, della Protezione Civile, e con il patrocinio dell’AVIS comunale di Roccanova “Rocco Di Filippo”. La Manifestazione si terrà in Piazza Civiltà Contadina, una splendida realtà architettonica del centro abitato di Castronuovo di Sant’Andrea, abbellita dalle opere di noti artisti contemporanei, quali Consagra e Maccari, e dal fascino del “Grande Leccio”, un maestoso albero monumentale a forma di ombrello, e dal suggestivo panorama della Tempa della Cerasia e della Tempa di Vringhi.
La manifestazione sostiene l’istruzione primaria dei bambini della scuola d’infanzia di una città del Madagascar, Andaingo Gara, gestita dalle “Suore Ancelle di Santa Teresa di Gesù Bambino”. L’evento, quest’anno giunto alla decima edizione, è in ricordo di Sandro Berardone, sindaco della comunità castronovese dal 2011, scomparso prematuramente l’8 gennaio del 2015.
Ogni anno, grazie al Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, un artista di fama internazionale sponsorizza la manifestazione, realizzando degli originali disegni con i quali vengono personalizzate delle t-shirts da collezione, stampate in edizione limitata. Dopo Roberto Almagno, Edo Janich, Guido Strazza, Salvatore Cuschera, Assadour, Enrico Pulsoni, Enrico Della Torre, quest’anno è la volta di Giulia Napoleone che ha permesso l’utilizzo delle immagini di sette suoi disegni, che verranno impresse sulle magliette con la tecnica della serigrafia.
L’evento, inoltre, ogni anno è sponsorizzato dall’AVIS comunale di Roccanova “Rocco Di Filippo”, che si conferma tra le più attive della Basilicata e non solo nella raccolta del sangue. Organizza infatti, anche convegni con medici specialisti, riguardanti la prevenzione di malattie pneumologiche, malattie cardiovascolari, tumori, tossicodipendenze ecc, oltre alle iniziative informative per diffondere il valore della donazione del sangue.
Quest’anno, come nel 2020, a causa della pandemia, la manifestazione ha dovuto subire dei cambiamenti. Per evitare gli assembramenti non ci sarà la camminata e nemmeno la degustazione dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Territorio (PAT). Ma grazie alle “t-shirts d’artista” disegnate da Giulia Napoleone la raccolta fondi non si fermerà, sarà sempre forte e significativa, secondo gli insegnamenti del più illustre concittadino di Castronuovo, Sant’Andrea Avellino:
[…] E per questo la prego (se desidera consolarmi) che voglia perseverare nel ben’incominciato: e più presto camminar’ innanzi, che ritornare à dietro. Perche è scritto Che manca d’essere buono: Chi non procura d’essere megliore. […] (Frammento tratto da “Manoscritti originali di Sant’Andrea Avellino C.R., Lettere”, volume II, lett. n. 602, p. 285, Archivio San Paolo Maggiore, Napoli. Lettera diretta al signor Francesco Caracciolo, duca d’Aerola, il 14 novembre 1604.)
Di rilievo il contorno alla manifestazione che vede attivi tutti i luoghi del Polo museale di Castronuovo: il MIG che, per ricordare Libero De Libero e Umberto Mastroianni, presenta due libri d’artista ruotanti intorno alla loro regione d’origine: la Ciociaria, mentre continua l’antologica dell’opera grafica (1946-1975) dell’artista spagnolo Antoni Clavè; Il Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino che mostra, tra l’altro, parte del lavoro di Franco Mulas impegnato per tutto il 2021 intorno alla figura del Santo e prepara per il 21 prossimo l’esposizione della raccolta di opere di 21 artisti lucani; Il Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller” che amplia la sua collezione di presepi polacchi e si prepara, come tutti gli altri spazi, al completo riallestimento, in vista del trasferimento del Mig-Biblioteca nel Castello Marchesale. .
Si ricorda che dal 6 agosto 2021, a seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge del 23 luglio 2021 n. 105 per chi desidera partecipare alla serata e visitare il Polo museale di Castronuovo Sant’Andrea (Biblioteca Comunale “Alessandro Appella” – MIG. Museo Internazionale della Grafica, Museo Internazionale del Presepio “Vanni Scheiwiller”, Museo della Vita e delle Opere di Sant’Andrea Avellino) sarà obbligatorio esibire il Green Pass (Certificazione Verde Covid 19)”. Clicca qui per info https://www.dgc.gov.it/web/
NOTIZIE BIOGRAFICHE DI GIULIA NAPOLEONE
Giulia Napoleone nasce nel 1936 a Pescara in Abruzzo e oggi vive nella Tuscia, in provincia di Viterbo, con frequenti soggiorni in Ticino (Svizzera). Dopo il diploma magistrale nel 1954 si avvicina alla pratica del disegno con lo scultore Ferdinando Gammelli (1913-1983), studia musica e si appassiona alla fotografia. Nel 1957 completa gli studi superiori nel I Liceo Artistico di Roma e si iscrive alla Scuola libera del Nudo dell’Accademia di Belle Arti dove apprende i principi dell’incisione dai maestri Mino Maccari e Lino Bianchi Barriviera. Nel 1958 conosce Giorgio Morandi che le consiglia di dedicarsi all’incisione, al disegno e all’insegnamento. Le prime opere che espone sono dipinti a olio e nel 1963 inaugura la sua prima mostra personale alla Galleria Numero di Firenze. La carta è il suo supporto preferito, realizza le prime incisioni e, dal 1965, frequenta la Calcografia Nazionale a Roma. Compie numerosi viaggi in Francia, Nord Europa, Australia e, per lavoro, in Tunisia, dove partecipa al restauro di alcuni dipinti del Museo del Bardo di Tunisi. Allo stesso tempo intraprende la lunga attività d’insegnamento che la vedrà impegnata fino al 2010: all’Istituto d’Arte di Anagni, al I Liceo Artistico di Roma, alla Calcografia Nazionale, all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila, all’Università di Tenerife e di Aleppo, in Siria.
Perfeziona la tecnica calcografica con una borsa di studio concessa dal Governo olandese al Rijkmuseum di Amsterdam dove rimane affascinata da Rembrandt, Hercules Seghers e Franz Hals.
Nei primi anni Settanta torna in Olanda, viaggia in Inghilterra e sperimenta l’utilizzo del “sicoglass”, una plastica durevole e trasparente. Dopo le mostre personali alla Galleria dell’Obelisco a Roma (1973) e alla Galleria Menghelli a Firenze (1974) in cui espone lavori in “sicoglass”, disegni e incisioni, ritorna a studiare alla Calcografia. Originariamente aveva inciso all’acquaforte e all’acquatinta, ora inizia a lavorare con il bulino e il punzone.
Nel 1976 compie un viaggio negli Stati Uniti e in Canada per l’inaugurazione di una mostra personale a Toronto; mentre a Urbino, frequenta prima un corso di xilografia e in seguito dei corsi di incisione con Renato Bruscaglia, che la introducono all’utilizzo della maniera nera. In questi anni Giulia Napoleone entra in contatto con numerosi artisti, intellettuali e poeti anche attraverso la collaborazione con Giuseppe Appella, in quegli anni direttore dello Studio Internazionale d’Arte Grafica L’Arco, ed inizia a creare preziose edizioni d’arte. In particolare, con Appella e Vanni Scheiwiller realizza un’edizione con quattro incisioni a punzone dal titolo “Non vedo quasi nulla” (1978), con due poesie di André du Bouchet. Il libro, esposto al Centre Georges Pompidou di Parigi (1979), in occasione di una mostra sulla poesia italiana nelle edizioni Scheiwiller e L’Arco, sarà il primo di un’intensa collaborazione con l’editore milanese. Intanto, dipinge acquarelli su carta che espone regolarmente in mostre collettive e personali, tra le quali, a Milano. alla Galleria Bon à tirer (1977), a Roma, alla Galleria Il Segno (1980) e alla Galleria Il Millennio fondata da Leonardo Sinisgalli (1983), dove presenta un nucleo di opere il cui filo conduttore è il colore azzurro. Nel 1983, inoltre, presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Sormani a Milano si svolge un’importante rassegna antologica della sua opera grafica, accompagnata da un volume pubblicato da Scheiwiller con introduzione di Carlo Bertelli.
Nel 1986 partecipa con tre grandi acquerelli all’XI Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma (sarà invitata anche nel 1999). Negli anni Novanta continua a realizzare e a esporre incisioni, disegni a pastello, a china, a matite colorate, in particolare per le retrospettive a Le Locle in Svizzera (Musée des Beaux-Arts de la Ville, 1990), a Roma (Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, 1992), a Bologna (Galleria Stamparte, 1995) e a Firenze (Galleria Il Ponte, 1996). L’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma nel 1997 le dedica una mostra antologica che raccoglie gran parte della sua produzione. Successivamente si costituiscono dei fondi al Museo Villa dei Cedri di Bellinzona in Svizzera (2001), al Gabinetto di Disegni e Stampe degli Uffizi di Firenze (2009, 2011) e in numerosi altri musei e collezioni pubbliche.
Nel 2002 espone una serie di dipinti a olio su tela, “Mutano i cieli”, presso la galleria fiorentina Il Ponte e l’anno successivo è in Siria ad insegnare alla Private University of Science and Arts di Aleppo. Nonostante l’attività didattica all’estero partecipa a numerose mostre in Italia e in Europa: a Roma all’Istituto Nazionale per la Grafica (2007), all’Accademia Nazionale di San Luca (2008); a Reggio Emilia a Palazzo Magnani (2014) e in Svizzera a Bellinzona al Museo Villa dei Cedri (2007, 2009, 2015). Sempre in Svizzera, la Galleria Stellanove di Mendrisio ospita nel 2011 una mostra di disegni a inchiostro di china e un libro d’artista a cura di Josef Weiss che dà inizio ad un’importante collaborazione editoriale. Nel 2014 la stessa galleria espone alcuni suoi pastelli insieme ad un libro di poesie di Alberto Nessi con sue incisioni (edizioni Il Bulino) e la riproduzione del manoscritto “Tempi innocenti“ del 1980 con l’aggiunta di componimenti poetici di diversi autori (edizioni Pagine d’Arte), mentre l’Atelier di Josef Weiss presenta una scelta di libri d’artista e il volume “Nero” con disegni originali a inchiostro di china.
Nel 2016 il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara le dedica una sala in occasione della mostra collettiva “Percorsi d’Arte Contemporanea. 15 Sale per 15 Artisti”. Nel 2017, propone una serie di dipinti a olio alla Galleria Contact di Roma (edizioni Kappabit); lo Spazio polivalente Arte e Valori di Giubiasco in Svizzera ospita una sua personale di pastelli su carta, seguita da una mostra di pitture a olio presso l’Areapangeart di Camorino; la Biblioteca Salita dei Frati di Lugano accoglie un’antologica di libri d’artista e incisioni; la Calcografia Nazionale di Roma la celebra con un’antologica di libri manoscritti. Nel 2018, il 16 settembre è alla Casa delle Muse, dedicata a Leonardo Sinisgalli (Montemurro), dove presenta 15 pastelli nati da altrettante poesie del grande poeta lucano, mentre dal 16 ottobre grande retrospettiva, a cura di Giuseppe Appella, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma. Dal 2007 è Accademico Nazionale di San Luca.