Venerdì 5 giugno si verificherà uno tra gli eventi astronomici più attesi del 2020, l’eclissi di Luna penombrale, fenomeno che potremmo osservare anche in Italia. Certamente nulla da paragonare a quella che si verificò quasi due anni fa, esattamente il 27 luglio 2018, quando il nostro satellite naturale ci regalò l’eclissi di Luna più lunga del secolo o a quella che avvenne l’anno successivo, esattamente nel gennaio 2019.
Un’eclissi lunare penombrale si verifica quando la Luna transita solo ed esclusivamente per la penombra della Terra, senza essere occultata dall’ombra vera e propria. In altre parole l’evento si verifica quando la Terra si trova tra il Sole e la Luna, allineata con i due astri; in questo caso tuttavia la Luna passa nella parte più esterna del cono d’ombrache la Terra proietta nello spazio. Il fenomeno si mostra così poco appariscente e decisamente meno marcato di una vera e propria eclissi. Come in tutte le eclissi anche in questo caso esiste l’eclissi lunare penombrale totale, che si verifica se e solo se la Luna transita completamente all’interno della penombra; si parla invece di eclissi penombrale parziale se transita solo parzialmente all’interno della penombra. Come per le eclissi d’ombra esiste ugualmente una grandezza (magnitudo) penombrale che in questo evento sarà di 0.5683.