Venerdì 1 marzo nel quartiere Serra Rifusa di Matera per la prima volta hanno sfilato in maschera gli alunni della scuola dell’infanzia di Via dei Sanniti grazie all’organizzazione delle sette insegnanti delle tre sezioni A, B e C, alla collaborazione dell’Associazione di volontariato “Una strada per la vita – Andrea Cucari”, che promuove progetti di educazione stradale nelle scuole, e all’animazione musicale a titolo gratuito del “Gruppo Folk Matera”. I bambini, con i loro variopinti costumi carnevaleschi, hanno suonato rudimentali strumenti musicali realizzati con materiale di riciclo e di recupero e sono stati accompagnati pure da alcuni nonni che, indossando le pettorine da “nonni vigili” (fornite dall’Associazione di volontariato), hanno vivacizzato la mattinata con pentole, coperchi e cucchiai di legno. Le maestre erano vestite da segnali stradali i cui simboli erano portati anche dai bambini. Giunti in piazzetta Iacovone la rappresentante dell’Associazione ha salutato i presenti e ha fatto lanciare cinque palloncini colorati: cinque come le dita di una mano di cui hanno bisogno i bambini per coltivare i loro sogni. E così la festa del Carnevale, mettendo insieme educazione, tradizioni ed emozioni, è diventata l’occasione per rendere vera protagonista l’infanzia che vive in periferia suscitando anche curiosità e stupore negli abitanti del quartiere (recuperando, seppure momentaneamente il senso del “vicinato” di una volta) e dando un concreto e genuino senso al grande evento che coinvolge tutta la città per “Matera capitale europea della cultura 2019.
Mar 02