Nel giorno del compleanno del caro amico Renato Carpentieri, giornalista materano prematuramente scomparso il 6 febbraio dello scorso anno, la “Polisportiva Amici del Borgo” in collaborazione con l’associazione “Renato Carpentieri” ha organizzato una giornata a lui dedicata.
L’evento si svolgerà venerdì 28 agosto, a partire dalle ore 17:30 presso il Borgo La Martella. Il primo appuntamento è con la Santa Messa in suo ricordo che sarà celebrata da don Egidio Casarola presso la chieda di San Vincenzo de Paoli. Successivamente, alle ore 18, sarà inaugurata una mostra fotografica intitolata “La vita di Renato”. Le stampe fotografiche racconteranno scene di quotidianità di Renato: dalla famiglia al lavoro, dagli amici alla sua passione sportiva, dagli anni passati fino agli ultimi giorni di vita. Un modo per mantenere vivo il ricordo di una persona che negli anni ha saputo dare tanto a chiunque abbia incrociato i suoi passi, anche se per pochi istanti.
La mostra sarà allestita presso i portici di Piazza Monte Grappa. La mostra sarà visitabile anche nei giorni successivi, fino al a domenica 30 agosto.
Successivamente, alle ore 19, sul sagrato della chiesa di San Vincenzo de Paoli si svolgerà il convegno-dibattito dal tema “Lo sport… e chi lo racconta con passione”. Due parole, sport e passione, che hanno caratterizzato la vita di Renato e che saranno il fulcro della discussione di chi lo ha conosciuto e gli è stato vicino.
Al convegno, che sarà moderato dalla giornalista, e collega di Renato, Antonella Ciervo, parteciperanno l’assessore al Comune di Matera, Massimiliano Amenta, il presidente del Coni di Basilicata, Leopoldo Desiderio il presidente della Figc di Basilicata, Piero Rinaldi e il giornalista Italo Cucci.
Proprio Italo Cucci, nei mesi scorsi, è stato insignito del premio “Lealtà nello Sport – Renato Carpentieri”, conferitogli dal comitato organizzatore del torneo internazionale di calcio under 16 “Scirea Cup”. L’occasione sarà propizia anche per consegnare al direttore Cucci questa targa, a lui molto cara, vista la conoscenza e l’affetto che lo legava a Renato.
Amici e conoscenti, inoltre, potranno intervenire all’interno del convegno-dibattito per un breve ricordo di Renato.
Appuntamento, quindi, a venerdì per ricordare Renato nel modo a lui più caro: con il sorriso!