Il dossier di Matera 2019 è on line! A meno di 24 ore dalla messa on line, il contatore fa registrare più di 700 download.
Di seguito riportiamo l’invito del nostro direttore Paolo Verri a scaricarlo, leggerlo e condividerlo.
Ecco on line il dossier di candidatura di Matera 2019!
Consegnato ufficialmente dal Presidente del Comitato Matera 2019, Sindaco Salvatore Adduce, a Roma presso la sede del Mibact lunedì 8 settembre, è ora a disposizione per i commenti di tutti, e per essere base concreta del lavoro a venire.
Come credo molti sappiano, il dossier non solo serve a convincere la commissione di 13 giurati che Matera è la città giusta per rappresentare l’Italia quale capitale europea della cultura nel 2019, ma anche un piano di lavoro concreto per la città, il territorio della Murgia, la regione e anche la macroaerea sud che va da Bari a Salerno a Crotone.
Il dossier, curato da Alessandro Bollo e Joseph Grima con la collaborazione di tutto lo staff di Matera 2019, del Comitato Scientifico e con qualche centinaio di operatori locali, nazionali e internazionali, è un’opera aperta, intitolata non a caso “Open Future”.
Partendo dal primo dossier, che aveva una narrativa composta di cinque temi (Futuro Remoto, Radici e Percorsi, Continuità e Rotture, Connessioni e Riflessioni, Utopie e Distopie) e un metodo di lavoro (Insieme), si compone di 7 capitoli, di un appendice e di una serie di mappe relazionali molto importanti.
Nei prossimi giorni il dossier verrà illustrato tramite i media, e presto verranno organizzate una serie di presentazioni ai diversi gruppi di soggetti, già coinvolti e non, con l’intenzione di allargare sempre di più la cerchia di coloro che possono interagire con questo importante documento di ideazione e programmazione culturale.
Vorrei ringraziare tutte le decine e decine di persone che si sono messe in gioco in questi anni di lavoro, e dire che questo documento a prescindere da come si concluderà la competizione è un primo frutto non banale di un lavoro collettivo che se perseguito con costanza e razionalità potrà dare risultati straordinari negli anni a venire. Sei anni che, come scriviamo nel testo, saranno divisi in tre bienni: 2015-2016 di formazione collettiva, 2017-2018 di produzione, 2019-2020 di produzione e distribuzione.
Un lavoro che verrà affrontato grazie allo strumento della Fondazione Matera Basilicata 2019, costituita non a caso prima della consegna del dossier, soggetto istituzionale aperto a enti pubblici e soggetti privati, nato per dare solidità e certezza agli sforzi compiuti da tutti in questi mesi di duro lavoro.
Grazie per tutti i contributi che vorrete dare nelle prossime settimane. Nessuno si senta escluso, tutti siamo davvero fondamentali per il successo finale, ogni cittadino, ogni associazione deve sentirsi parte di un futuro collettivo in cui ciascuno potrà portare idee e progetti utili ad una società più aperta e fiduciosa.
Paolo Verri
Clicca qui per consultare il testo integrale del dossier di Matera 2019