Mercoledì 20 luglio 2022 alle ore 18.30, in Piazza Matteotti a Potenza è in programma l’ncontro ”Il fresco profumo di libertà”. Istituzioni civili, militari, con Libera, il Ce.St.Ri.M, l’associazione ”La casa del pane”. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto G.A.I.A. Scienza e del Presidio Legalità, inaugurato lo scorso 9 giugno. Di seguito la nota integrale.
”Avevamo capito che la lotta alla mafia non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione,ma un movimento culturale e morale, che coinvolgesse tutti, specialmente le giovani generazioni (…) le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e, quindi, della complicità”.
Sono le parole del Giudice Paolo Borsellino, pronunciate dopo la strage di Capaci del 23 maggio 1992 e pochi giorni prima di essere assassinato, il 19 luglio di quello stesso anno,a riempire di significato l’iniziativa che si svolgerà a Potenza. In programma un momento di incontro e riflessione a 30 anni da quella strage, nella quale perirono il Giudice Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina.
Un momento in cui le riflessioni si intervalleranno alle testimonianze e il ricordo delle vittime si paleserà nella sua concretezza attraverso la lettura di quei nomi che non dobbiamo dimenticare, di quelle storie strappate alla vita improvvisamente, di quel filo che lega il passato al presente, le famiglie delle vittime a tutti noi. Un filo rosso come quell’agenda, scandalosamente scomparsa, diventata il simbolo di una ipotesi di depistaggi e di complotti che ancora oggi, dopo 30 anni, si pongono tra il sacrificio delle sei vittime e la Verità.