Dal 4 al 6 ottobre 2024 nella sala consiliare della Provincia di Matera in via Ridola a Matera è in programma il convegno “Il G7 delle donne di Matera e della rete internazionale delle donne” in occasione e in concomitanza del G 7 ministeriale sulle Pari Opportunità. Di seguito i particolari.
Rete donna comunale, Fondazione Pangea e “Women without Violence International Foundation”, insieme nel convegno internazionale su: “Violenza sessuale e il femminicidio: una crisi tra persistenza e impunità senza confini”, organizzato dal 4 al 6 ottobre in occasione del G7 sulle pari opportunità.
L’Amministrazione comunale, con la sua “Rete Donna”, la Fondazione Pangea e “Women without Violence International Foundation” (Wwv), hanno organizzato a Matera un convegno internazionale di tre giorni, dal 4 al 6 ottobre presso il palazzo della Provincia, in cui si affronteranno i temi della violenza sessuale e del femminicidio, nonché quello delle discriminazioni di genere, che ancora oggi vivono le donne in diversi àmbiti della loro vita e in diversi Paesi del mondo. Il convegno sarà parallelo e in concomitanza con il G7 ministeriale sulle pari opportunità, che si terrà negli stessi giorni sempre a Matera. La Rete Donna comunale, Pangea e Women without Violence International Foundation, vogliono riaccendere il dibattito per sottolineare l’urgenza globale di dare risposte immediate e concrete contro la violenza di genere e in particolare la violenza sessuale, inclusi i femminicidi, in zone di conflitto ma anche di pace. «Siamo orgogliose di aver portato a Matera un convegno internazionale di spessore, sulle tematiche dei lavori ministeriali nel G7 come la violenza contro le donne e l’empowerment -spiega l’assessore alle Pari opportunità Tiziana D’Oppido- peraltro profondamente connesse tra loro. La città dei Sassi non a caso è stata scelta per il G7 Pari opportunità -conclude l’assessore- perché costituisce un esempio virtuoso a livello nazionale. Ringraziamo Pangea e la Rete Donna comunale per gli sforzi profusi nell’organizzazione, e per l’alta qualità e la varietà dei contenuti che verranno divulgati». «La violenza sessuale contro le donne, comprese le aggressioni, gli stupri e le molestie, rimane un problema pervasivo e impunito in tutto il mondo, che colpisce le donne in ogni Paese, indipendentemente dal contesto socio-economico o culturale. -commentano Simona Lanzoni, vice presidente di Fondazione Pangea onlus, e Francoise Brie, presidente della Fondazione internazionale “Donne senza violenza”- La cultura che normalizza la violenza è pervasiva, tanto che nell’ultima direttiva europea non si tiene conto della questione del consenso come dispone la Convenzione di Istanbul, nei casi di violenza sessuale. Per tutti questi motivi, si è deciso di riunirsi con esperte da tutto il mondo per analizzare la situazione a livello globale. L’evento vedrà la partecipazione delle maggiori attiviste, le organizzazioni non governative, e le responsabili politiche che si occupano di prevenzione, protezione ed empowerment delle vittime e delle sopravvissute alla violenza sessuale e al femminicidio, provenienti da diverse parti del mondo (India, Pakistan, Sud America, Iraq, Polonia, Francia, Italia ecc.)». Diversi i focus degli incontri: la punizione degli autori di violenza, l’analisi delle convenzioni internazionali, le legislazioni nazionali e lo sviluppo di servizi volti a sostenere e proteggere le vittime e le sopravvissute. La conferenza servirà anche come piattaforma per lo scambio di buone pratiche e di risposte efficaci, con un’attenzione particolare alla violenza sessuale in tempo di conflitto e di pace, allo sfollamento forzato e alla detenzione. L’evento prevede una serie di panel e workshop, che esamineranno vari aspetti della violenza sessuale e del femminicidio, comprese le conseguenze economiche, sanitarie e sociali. Le discussioni principali analizzeranno l’intersezionalità della violenza, le difficoltà nel denunciarla e le strategie per migliorare gli sforzi di prevenzione e risposta. Inoltre, la conferenza evidenzierà l’importanza delle politiche pubbliche e delle migliori pratiche in diverse zone, tra cui Europa, Mediterraneo, Medio Oriente, Africa, Asia e America Latina. Alla fine dei lavori verrà inviata una richiesta, affinché i governi del G7 e i governi di tutti i Paesi delle Nazioni unite si impegnino maggiormente in politiche di prevenzione e contrasto e in risposte della giurisprudenza adeguate alle indicazioni che le Convenzioni Internazionali dispongono in maniera molto chiara.
INFORMAZIONI SUGLI ORGANIZZATORI
FONDAZIONE PANGEA è impegnata dal 2002 a prevenire e combattere la violenza contro le donne e le ragazze, a promuoverne i diritti e a sostenerne l’empowerment in vari contesti, compresi i conflitti e la pace e in varie parti del mondo quali Italia, India, Pakistan e Afghanistan.
RETE DONNA è frutto di un protocollo d’intesa fra il Comune di Matera e 45 sottoscrittori (soggetti istituzionali, del terzo settore e della società civile) per implementare procedure e strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere.
FONDAZIONE INTERNAZIONALE DONNE SENZA VIOLENZA (WWVIF) è stata fondata nel maggio 2023 in Francia, si concentra sulla promozione della Convenzione di Istanbul, sulla difesa dell’uguaglianza di genere e sulla lotta a tutte le forme di violenza e agli stereotipi sessisti contro le donne e i bambini.
La conferenza è organizzata in collaborazione con la Rete Donna del Comune e sostenuta dalla Fondazione “Raja”, oltre che da altre organizzazioni e istituzioni partner. Un passo importante per promuovere un dialogo globale sulla violenza sessuale e il femminicidio, oltre che riforme legislative e migliori sforzi di collaborazione per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze in tutto il mondo.
PROGRAMMA
4 OTTOBRE
CONVEGNO INTERNAZIONALE
Violenza sessuale e femminicidi: un quadro mondiale tra persistenza e impunità
08:30 Registrazione
09:00 Apertura, saluti istituzionali
• Eugenia Roccella, Ministra per la Famiglia, Natalità e Pari Opportunità
• Francoise Brie, Presidente della Fondazione Internazionale Donne Senza Violenza
• Sophie Pouget, Delegata generale della Fondazione RAJA Le istituzioni di Matera:
• Cristina Favilli, Prefetto (da confermare)
• Emma Ivagnes, Questore (da confermare)
• Francesca Basta, Segretario generale del Comune di Matera
• Tiziana D’Oppido, Assessore alla Cultura e le Politiche Sociali
• Simona Lanzoni, Vicepresidente della Fondazione Pangea
09:30 Panel 1
La violenza sessuale e le principali convenzioni sui diritti umani delle donne (comprese le donne migranti)
Maria-Andriani Kostopoulou, Presidente del GREVIO, Consiglio d’Europa:
“La Convenzione di Istanbul e la violenza sessuale, compresa la questione del consenso”
Luz Patricia Mejía, Segretario tecnico del MESECVI:
“Il meccanismo di follow-up della Convenzione di Belém do Pará”
Elisa Samuel Boerekamp, giudice della Corte Suprema, direttore generale del Centro per la formazione legale e giudiziaria (CFJJ) Carta africana dei diritti umani e dei popoli/Protocollo di Maputo (Mozambico):
“Il Protocollo di Maputo e la violenza sessuale, anche in tempi di conflitto”
Vivi Restuviani, IWRAV-Asia pacific-responsabile del programma dell’Osservatorio internazionale dei diritti delle donne in Asia-Pacifico:
“Il problema della violenza sessuale in Asia e nel Pacifico”
Feride Acar, Già presidente della CEDAW delle Nazioni Unite e già presidente del GREVIO:
“La violenza sessuale come viene disciplinata nella Convenzione CEDAW, nelle sue Raccomandazioni Generali e nel suo Protocollo Opzionale”
Facilitatrice: Iris Luarasi, già presidente GREVIO al Consiglio d’Europa
10:30 DOMANDE E RISPOSTE
11:00 Pausa caffè
11:30 Panel 2
Le leggi nazionali incentrate sul perseguimento degli autori di violenze sessuali e femminicidi correlati, compreso il loro perseguimento extraterritoriale.
Céline Bardet, avvocata penale internazionale, fondatrice e presidente dell’ONG
We are NOT Weapons of War: “Documentazione delle testimonianze delle vittime di violenza sessuale in tempo di conflitto – il ruolo delle organizzazioni della società civile”
Alice Bordaçarre, Federazione internazionale per i diritti umani,
responsabile dell’Ufficio per i diritti delle donne e del desk per l’uguaglianza di genere:
Percorsi della giustizia extraterritoriale per le vittime di violenza sessuale”.
Renata Gil de Alcantara Videira, membro del Consiglio nazionale di giustizia brasiliano, giudice (40° Tribunale penale – Rio de Janeiro):
“Combattere la violenza sessuale contro le donne e le ragazze sull’isola di Maràjo”
Jhuma Sen, Avvocato presso l’Alta Corte di Calcutta e la Corte Suprema dell’India e docente aggiunto presso l’Università Nazionale di Scienze Giuridiche di Kolkata: “Casi emblematici che hanno creato cambiamenti in relazione alla legislazione sulla violenza sessuale in India”
Rachel Asensio, Coordinatrice della Commissione di genere della Difesa pubblica argentina (online): “La situazione attuale in Argentina per quanto riguarda l’accesso alla giustizia per le vittime di violenza sessuale e femminicidio”
Darian Pavli, giudice della Corte Europea dei Diritti dell’uomo di Strasburgo (online):
“La giurisprudenza nei casi di violenza contro le donne, compresa la violenza sessuale”
Facilitatrice: Helena Maria de Carvalho Martins Leitão,
già membro Grevio al Consiglio d’Europa
13:00 DOMANDE E RISPOSTE
13:30 Pranzo
15:00 Workshop
Workshop in inglese, Sala Consiliare:
Intersezionalità – si tiene conto della maggiore vulnerabilità delle vittime –
sopravvissute quando si puniscono gli aggressori, nella pratica e nelle convenzioni/leggi? Se sì, come? Se no, come si può fare?
Facilitatrice: Maria Perquilhas, Rapporteur: Krupa Sriram
Workshop in inglese, sala del vicepresidente:
Perché la violenza sessuale (in pubblico e in privato) è ancora considerata un tabù e non viene rivelata e denunciata? Quali sono gli ostacoli?
Cosa possiamo fare al riguardo?
Facilitatrice: Rachel Eapen Paul, Rapporteur: Smita Premchander
17:00-18:00 Feedback in plenaria dai workshop in sala consiliare
Workshop in italiano, Sala conferenze della Provincia (al piano terra): Ore 15:00-15:45
Organizzato da INPS
“Il protagonismo maschile nella lotta di genere”
Introduce Benedetta Dito, Direttrice regionale INPS Basilicata
Relatori: Vincenzo Santomassimo, Donato Mauro Vaccaro – funzionari INPS Basilicata Alla presentazione saranno presenti:
l’Avvocata Ivana Enrica Pipponzi, Consigliera regionale di Parità effettiva della Basilicata,
dott.ssa Simona Bonito, Consigliera di parità della provincia di Potenza, dott.ssa Aurelia Miccolis, Direttrice generale dell’azienda Miccolis SpA, dott.ssa Carmen Ielpo, ENI
dott.ssa Maria Antonietta Amoroso, Vice Presidente Ordine degli psicologi della Basilicata,
dott.ssa Liliana Romano, ASP di Potenza, dott.ssa Emilia Straziuso, ASP di Potenza, dott.ssa Mimma Laino, ASP di Potenza
Ore 15:45 – 16:15
Organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Matera
“Diversità e inclusione: valorizzazione del capitale umano nel mondo del lavoro. La certificazione per la parità di genere.”
Introduce Avv.ta Maria Delfino, Presidente Comitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati di Matera
Relatrice: Avv.ta Anna Maria Carbone, Consigliera Comitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati di Matera, esperta parità di genere, diversity & inclusion, Lead Auditor Pdr125:2022
Ore 16:20-17:00
Organizzato da Soroptimist
“Donne creatività ed empowerment”
Introduce Patrizia Minardi, componente P.O. Soroptimist International
Intervengono: Maristella Trombetta, Università degli Studi di Bari, Prof.ssa di Storia dell’Estetica e Margherita Serra, artista internazionale
Proiezione dell’opera di Margherita Serra “Corpi segreti”
Ore 17:05-17:30
Organizzato da AIDE Basilicata in collaborazione con Associazione italiana Sommelier Basilicata
“Lo spazio delle donne”
Relatrici e Relatori: Anna Selvaggi, Presidente AIDE Basilicata ed Eugenio Tropeano,
Presidente AIS Basilicata
Introduce: Stefania Draicchio, Vice Presidente AIDE Basilicata, Esperta di Politiche di genere
Ore 17:30-18:30
Monologo di Daniela Baldassarra: “Lo spazio delle donne”
Relaziona e conclude: Alessandra Draicchio, Psicologa e Psicoterapeuta
“Schemi e comportamenti della violenza di genere e violenza sessuale”
Modera gli interventi: Anna Larato, Giornalista
5 OTTOBRE
09:00 Registrazione sala consiliare
09:30 Panel 3
Sessismo e violenza sessuale in senso lato: quali sono le politiche pubbliche e le migliori pratiche in atto in ogni continente?
Eva Bazaiba Masudi (Repubblica Democratica del Congo) on line, Vice Primo Ministro e Ministro dell’Ambiente:
“Una panoramica della situazione nella RDC e delle azioni da intraprendere”
Edith Lopez Hernandez (Messico) on line, avvocata femminista afro-messicano:
“Una panoramica della situazione in Messico e delle azioni da intraprendere”
Monia Ben Jemia (Tunisia), Membro del Consiglio direttivo di EuroMed Rights, docente di diritto: “Una panoramica della situazione nella regione MENA
e delle azioni da intraprendere”
Katarzyna Nowakowska (Polonia), coordinatrice del Centro di crisi per gli stupri di Varsavia di Feminoteka:
“Una panoramica della situazione in Polonia e della loro esperienza con i richiedenti asilo, comprese le donne ucraine”
Bilquis Tahira (Pakistan), Direttrice esecutiva Shirakat-Partenariato per lo sviluppo: “Una panoramica della situazione in Pakistan e l’esperienza con le donne afghane richiedenti asilo”
Facilitatrice: Simona Lanzoni, già vicepresidente GREVIO al Consiglio d’Europa
10:30 DOMANDE E RISPOSTE
11:00 Pausa caffè
11:30 Panel 4
Conseguenze economiche, sanitarie e sociali della violenza sessuale e dei femminicidi correlati
Sylvia Walby, docente di criminologia presso la Royal Holloway University di Londra – Gran Bretagna: “Il costo della violenza contro le donne”.
Catia Pontedeira, professoressa di Criminologia all’Università di Maia e all’Università di Minho
– Portogallo:”Conseguenze del femminicidio: dal dolore e dall’ingiustizia al risarcimento e alla riparazione”
Anna Zobnina, Rete europea delle donne migranti, direttrice strategica ed esecutiva:
“Conseguenze delle discriminazioni multiple”
Nagham Hassan, Comitato per la giustizia Yezidi, ginecologa (Iraq): “Conseguenze sanitarie e sociali della violenza sessuale”
Avni Amin, Organizzazione Mondiale della Sanità, ricercatrice sulla salute sessuale e riproduttiva (online):”
Panoramica della violenza sessuale globale e delle sue conseguenze, in particolare sulla salute sessuale e riproduttiva”
Facilitatrice: Marceline Naudi, già Presidente Grevio al Consiglio d’Europa
12:30 DOMANDE E RISPOSTE
13:00 Pranzo
15:00 Workshop
Workshop in inglese sala consiliare
Intersezionalità: come le conseguenze della violenza, il costo della violenza e la riparazione per le vittime hanno un impatto diverso sulle donne? Cosa si può fare per garantire
che nessuna venga lasciata indietro?
Facilitatrice: Kuhu Das
Rapporteur: Fatima Bilquis
Workshop in inglese sala del vicepresidente
Cosa possiamo fare per creare un cambiamento nella mentalità in relazione al modo in cui le donne sono viste e di conseguenza, al modo in cui il sessismo e la violenza sono percepiti?
Facilitatrice: Mirela Arqimandriti
Rapporteure: Rachel Eapen Paul
17:00 – 18:00 Feedback dai workshop
6 OTTOBRE
09:00 Registrazione Sala Consiliare
9:30 Presentazione della campagna sul Gender Apartheid
9:45 Presentazione della bozza di dichiarazione della Conferenza per il G7 e in vista di Pechino+30
10:30 Discussione del panel 11:30 Conclusione
11:30 – 12:00 Coffee Break
Workshop Sala consiliare della Provincia Ore 15:45-16:15
Organizzato da Caritas Diocesana di Matera-Irsina
“Filiae animi: storie di donne tra Luce e ombre.”
Relatrici: Nicolina Parrulli, Anna Maria Cammisa, Giuseppina Veglia
Ore 16:30-17:00
Organizzato da MOICA Basilicata
Creatività al femminile e strumenti di reinserimento lavorativo delle donne
Relatrici: Alba dell’Acqua, Jenny Visceglie
Ore 17:00-17:30
Organizzato da FIDAPA BPW Italy sezione Matera
Premio Eccellenza Donna – Città dei Sassi – 1a Edizione
Ore 17:30 -18:30
Organizzato da ANDE e Stati Generali delle donne della Basilicata in collaborazione con FIDAPA Matera
La democrazia paritaria: creare le condizioni per promuovere, sempre di più, le donne nei luoghi della decisione e della rappresentanza e nelle reti di servizi per favorire la lotta contro la violenza sulle donne, per il recupero degli uomini maltrattanti, l’imprenditoria femminile e la sostenibilità.
Apertura dei Lavori: Maria Anna Fanelli, Consigliera Nazionale Ande, Referente regionale Stati Generali Donne per la Basilicata e Angela Maria Bitonti, Presidente Fidapa Matera
È prevista la partecipazione di:
Domenico Bennardi, Sindaco della città di Matera
Tiziana D’Oppido, Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Matera Caterina Rotondaro Referente, Rete Donna del Comune di Matera Simona Lanzoni, Vice Presidente Fondazione Pangea Onlus
Massimo De Fino, Direttore Generale Crob
Interventi:
Le donne elette in Basilicata: percorsi, azioni e testimonianze privilegiate.
Presentazione del Protocollo d’Intesa Anci/Ande
Andrea Bernardo, Presidente Anci Basilicata
Viviana Verri, Consigliera Segretaria dell’Ufficio della Presidenza del Consiglio regionale della Basilicata, già Sindaca di Pisticci
Anna Cantisani, Sindaca di Calvello
Maria Anna Fanelli, Consigliera Nazionale Ande, Referente regionale Stati Generali Donne per la Basilicata.
Gerardo Larocca, Sindaco di Brindisi di Montagna
Ernesta Risucci, Presidente Circolo Culturale femminile di Palazzo San Gervasio.
L’imprenditoria anche femminile in Basilicata
Angelo Chiorazzo, Vice Presidente del Consiglio della Regione Basilicata
Roberto Cifarelli, Presidente della Seconda Commissione regionale della Basilicata
Antonio Sanfrancesco, Presidente Filef, esperto imprenditoria femminile
Grazia Del Corso, funzionaria Camera di Commercio di Potenza, socia Ande Potenza
Presentazione del progetto e della Delibera istitutiva della “Rete Città delle Donne” degli Stati Generali Isa Maggi Referente nazionale Stati Generali delle Donne