Non c’è due senza tre. E così il sessantenne artista presepiale Cosimo Feola, è tornato anche quest’anno nella città dei Sassi per costruire un altro capolavoro dedicato alla festa più attesa dell’anno, il Santo Natale. Dopo aver realizzato la sua opera d’arte per due anni consecutivi in un locale del Sasso Barisano in via Sette dolori, questa volta Cosimo Feola ha operato in un altro locale del Sasso Barisano, ubicato in via Lombardi 51 e facilmente raggiungibile dall’ingresso dei Sassi di piazza Vittorio Veneto, quello del noto Ponticiello.
Cosimo Feola è nato e vive a Ginosa ma l’amore per gli antichi rioni tutelati dall’Unesco e per l’arte presepiale lo hanno spinto a realizzare un altro meraviglioso presepe.
Una passione, quella dell’arte presepiale, che Feola coltiva da circa trent’anni. Particolarmente apprezzato per le sue prime creazioni che risalgono agli anni ottanta nel suo paese, l’artista ginosino ha dedicato sempre di più le sue energie fisiche e le risorse economiche per allestire le scene e acquistare pupi, animali e ingegnosi meccanismi tecnologici necessari per rendere sempre più vicine alla realtà i presepi realizzati.
Per il presepe 2011 Cosimo Feola ha impiegato 3 quintali di sughero, 260 pastori di varie dimensioni, di cui 50 movibili, 550 pecore, 50 animali (da cortile, asini, buoi) ed effetti scenografici mozzafiato. Un presepe che si ammira e si ascolta, perchè a ciascuna fase lunare (alba, giorno, tramonto, notte) è associato un effetto sonoro. Particolarmente suggestiva anche la caduta della neve e il movimento della cometa che fa capolino nel cielo stellato.
Il presepe ripropone naturalmente le scene che raccontano tutti i mestieri svolti all’epoca della nascita di Gesù e riproduce una suggestiva Natività grazie alla presenza integrale di pupi movibili che rappresentano la Madonna, San Giuseppe, il Bambinello, il bue e l’asino.
Il presepe resterà aperto sino al 6 gennaio 2012, giorno dell’Epifania, tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 21.
Michele Capolupo
La fotogallery del presepe di Cosimo Feola nel locale di via Lombardi 51