Una settimana che ha nutrito le coscienze, che ha dato idee per un futuro a misura d’uomo, per un’Europa rinnovata e solidale, che ha parlato di sistema sanitario d’eccellenza, di futuro dell’informazione e della Chiesa di Papa Francesco. Iniziata a Matera il 25 giugno e conclusa la sera del 1 luglio a Melfi con il cardinale Angelo Becciu, la Festa del quotidiano Avvenire è stata seguita da centinaia di persone ogni sera, dimostrando che il Mezzogiorno può essere un cuore pulsante di progetti, innovazione, sviluppo. Un segnale importante anche in vista di Matera Capitale europea della cultura 2019, come hanno sottolineato i vertici di Matera2019 che hanno partecipato a tutte le serate.
La cooperativa Auxilium è orgogliosa di aver contribuito allo straordinario successo della Festa di Avvenire in Lucania, organizzata dalla Conferenza episcopale della Basilicata, dall’Associazione Giovane Europa e dal quotidiano della CEI che nel 2018 compie 50 anni di vita e che, come lo scorso anno, ha scelto Matera e la Lucania come punto di partenza della sua festa nazionale. “Lavorare, creare, donare” in questo slogan, riportato su uno dei pannelli che Auxilium ha esposto durante le cinque serate della Festa di Avvenire c’è la sintesi di tutta la manifestazione. Angelo Chiorazzo, fondatore della cooperativa Auxiliu, dichiara: “Questa settimana ha suscitato in tutti la convinzione che quando si cammina insieme, quando ogni componente della società lavora per il bene comune, quando la gente si sente partecipe, le cose cambiano: si spezza la catena del risentimento e della prevaricazione e si costruisce un mondo migliore”.
Lug 02