Sabato 10 ottobre e domenica 11 il centro storico di Nova Siri ospiterà due manifestazioni con un programma intenso di arte espositiva, virtuale, installazioni di luci, attività teatrale, spettacoli di piazza , di musica etnica e popolare. Due progetti presentati dall’Associazione Culturale “MusicArte” e dalla pro-loco ed approvati dalla regione Basilicata troveranno il loro epilogo tra le mura del centro storico di Nova Siri, che nel suo percorso più antico, tra il palazzo Arcieri ed attraverso piazza Plebiscito, piazza Dante, via Settembrini e sbocco in Via Marconi, rappresenta un teatro naturale per ospitare la realizzazione di eventi che richiamano le origini della nostra civiltà.
La prima serata, prevista per sabato con inizio alle ore 18,30, vedrà impegnata l’Associazione culturale “MusicArte” che presenterà l’evento collegato al progetto: “Ilio…alle origini dell’oggi…Siris” .
Il titolo “Ilio…alle origini dell’oggi…Siris”, ci dicono il suo presidente Carmela Carella ed il consulente storico del progetto Giuseppe Chiurazzi, punta sull’attualità che il prestigio territoriale e paesaggistico ha ricoperto nel tempo: Ilio, infatti, è il nome greco di Troia, la città di Omeriana memoria a cui tante volte fa riferimento la vicenda colonizzatrice della Siritide. Allo stesso tempo, il punto centrale del percorso espositivo è obbligatoriamente da convogliarsi verso l’oggi, ossia verso l’importanza della riscoperta, anche ricettiva, del territorio. La manifestazione consiste in una serie di attività di promozione storica ed artistica del territorio: così, partendo dalla ricostruzione della fase originaria di occupazione del territorio si vuole dare valore al momento delle origini. Parte consistente è la realizzazione di video art sulla vicenda insediativa e della colonizzazione storica del territorio; per i video art la musica è stata ricercata tra quella tipica della Grecia moderna e sonorità antiche. Il contenitore culturale, luogo di presentazione e promozione delle attività e parte integrante del contenuto del percorso, è stato ricercato nelle vie e nelle residenze storiche del centro di Nova Siri.
Il programma prevede inizialmente uno stage formativo nel Palazzo Orioli , con la partecipazione degli studenti del liceo Classico di Montalbano – Nova Siri, denominato: “Dalla luce della Magna Grecia alle attuali tecnologie” in tema con l’anno internazionale della luce – International year light 2015 dell’Unesco-.
Lungo il percorso si evidenzieranno oltre alle installazioni illuminotecniche e videoart, una storia di origini coloniali, la nascita nel VII secolo A.C. della colonia colofonica di Siris , numerose installazioni d’arte . La luce ed i graffiti multimediali si fonderanno con l’architettura , con la voce narrante di Eva Immediato nella parte di Cassandra, mitica eroina greca, violentata da Aiace, che si ripresenterà nel santuario ancora ricoperto da mistero, perché non identificato, della Atena Ilias di Siris.
Il danzatore acrobata Nico Gattullo si esibirà in “Mythos – Il fascino del volo”, performance di danza aerea che racconterà la parte più sacra del mito, mentre Roberto Linzalone si esibirà nelle vesti dell’Oracolo. Mariella Pellegrino e le danzatrici di Siris animeranno il percorso con i ragazzi del SPRAR . Monologhi , poesie e teatro lungo il percorso saranno curati dai ragazzi del Liceo classico di Montalbano Jonico e di Nova Siri. La voce fuori campo sarà quella dell’artista teatrale Pino Guida
Presente nella sua Siris il maestro Gaetano Dimatteo che reciterà la sua ultima composizione poetica e l’artista teatrale Giovanni demarco con la compagnia teatrale Castro Boleto.
Per le esposizioni d’arte si avrà la partecipazione di Marcella Adago presso il Palazzo Arcieri , che ospiterà anche l’artista calabrese Carla Favoino e la Ferrara Art gallery : artisti nella Basilicata di ieri ed oggi (esposizione opere di Artese, Levi, Guerricchio ed altri), mentre nel palazzo Settembrini si potranno visionare le installazione dell’architetto Mario Battafarano e del Maestro Giulio Orioli, che riprenderà i fili sottili di un pensiero antico, che legano l’arte alla scienza, tra le simmetrie della materia e la bellezza delle forme, tra passato e presente.
La direzione artistica di entrambi gli eventi è affidata a Mario Carlo Garrambone.
La prima serata si chiude con il concerto in piazza Plebiscito del gruppo musicale dei Renanera e di Leon Pantarei e con i suoni etnici di Luca Rossi con il suo – Kairos tammorra solo -.
La manifestazione di domenica 11 è stata organizzata dalla Pro Loco di Nova Siri , con il progetto ideato dai soci e proposto dal suo presidente Gennaro Cosentino.
Presso il Palazzo Arcieri , alle ore 18,30, la serata inizia con il convegno “ Il vino da Siris ad oggi” con gli interventi di Giuseppe Chiurazzi, archeologo, Nicola Ruggieri, storico d’arte, Marcello Corrado, architetto e Francesco Battifarano, Presidente Consorzio Tutela Vini Matera Doc e la partecipazione straordinaria del giornalista Rocco Brancati.
Presso il Palazzo Orioli Kermesse su “Vino e passione” l’Arte dell’antica pigiatura ed assaggio vini “Nunc est bibendum”, con la partecipazione delle cantine Cerralongo, cantine Taverna e cantine dei Siriti.
Nell’ambito della manifestazione è previsto l’intervento di Federico Valicenti con la sua CIBOSOFIA, cooking show e l’esibizione dell’artista Roberto Linzalone con la sua performance intitolata: “A pane e acqua…ma non mi scordo del vino”
L’intrattenimento musicale viene curato dai RIVOTA Popolo con “bevi e vivi la musica”, suoni, canti e balli popolari ed esibizione artistica con le danzatrici di Bacco.
Per la chiusura della manifestazione è previsto il concerto, in piazza Plebiscito, dei Tarantolati di Tricarico.
