Da Albenga a Matera in vespa per una proposta di gemellaggio
Partito il 5 maggio da Albenga ha percorso in vespa 125 tutto lo Stivale per raggiungere Matera. All’ingresso della città ha trovato Giovanni Scandiffio, del Labretta Club Matera – Basilicata, e Leonardo Cascino, del Club auto e moto d’epoca, che con le loro lambrette hanno “scortato” Roberto Lafornara in municipio. Ad accoglierlo l’assessore comunale al Turismo, Elio Bergantino, e tanti parenti arrivati soprattutto da Salandra e Ferrandina.
Lafornara, come ha spiegato nel corso di una conferenza stampa, è originario, infatti di Salandra. E dopo la scomparsa della nonna ha deciso di scoprire le sue radici utilizzando il suo mezzo preferito, la Vespa. Nel corso dell’incontro con i giornalisti ha brevemente raccontato il suo viaggio lungo più di mille chilometri. Ma ha soprattutto espresso il desiderio di gemellare il Comune di Albenga con la città di Matera.
L’assessore al Turismo, Elio Bergantino, ha manifestato interesse verso questa iniziativa. “La città di Matera ha un’antica tradizione di scambi culturali e di accoglienza. E siamo ben lieti di scoprire quali affinità possono legare Matera con il Comune di Albenga. Crediamo, infatti, che le relazioni, soprattutto con un comune così ricco di storia e di cultura, possano rappresentare una straordinaria occasione di crescita culturale per ambedue le città”.
Al termine dell’incontro scambio di doni e visita ai rioni Sassi da dove Lafornara farà sventolare una bandiera del Comune di Albenga, città della fionda.
Riportiamo di seguito l’intervista rilasciata a Carlo Abbatino da Roberto Lafornara al suo arrivo a Matera
Roberto Lafornara è un tecnico di impianti di automazione con la passione per la pittura e vanta origini lucane (la madre è di Salandra, centro della provincia di Matera mentre il padre è di Martina Franca). Al suo arrivo racconta lo spirito con il quale ha deciso di viaggiare in Vespa 125 da Albenga a Matera per avviare un gemellaggio tra le due città.
“Quando sono partito da Albenga- spiega Lafornara- il sindaco Guarnieri mi ha chiamato per consegnarmi un libro con depliant relativo alla città di Albenga. Per la partenza per Matera ho tagliato il nastro ed ho percorso da solo con la mia vespa 125, sino a giungere a Matera. Essendo di origini lucane ci tenevo tanto a vedere Matera e i paesi vicini di Salandra, nel quale è nata mia madre e Ferrandina dove ho diversi parenti. Il mio viaggio nasce dalla proposta che ho presentato all’Associazione culturale di Albenga “I sieu di Caruggi”,che ha come simbolo la Fionda. L’associazione ha subito acccettato la mia proposta.Voglio ricordare che aderisce a questa Associazione anche Antonio Ricci, il patron di “Striscia la notizia”. E insieme Gino Rappa si è deciso di realizzarla. Oggi sono arrivato con la bandiera dell’Associazione e l’ho consegnata al Comune di Matera per farla sventolare”.
Ha viaggiato da solo
“Si. Durante il viaggio ho dovuto affrontare per tre giorni la pioggia e a Roma ho avuto problemi alla Vespa. Ad Aversa sono rimasto bloccato e a Caserta ho cercato il centro Piaggio per rimetterla a posto”.
Lafornara spiega che durante il viaggio ha ricevuto anche gli applausi della gente perchè sulla stampa locale di Albenga sono usciti diversi articoli e su facebook è stata aperta una pagina dal titolo “Sosteniamo i colori di Lafoz”. Sulla tutta ho scritto la frase “Cost quel che cost” in omaggio a Rocco Papaleo, un altro lucano che ha fatto conoscere la Basilicata con il suo film.
Curiosità: l’impresa di Roberto Lafornara sarà documentata anche dalle foto di Manuela Trevia, che ha raggiunto Matera per un servizio fotografico.
La fotogallery dedicata all’arrivo di Lafoz a Matera e alla conferenza stampa nella Sala Arrigoni del Comune di Matera
Venerdì 11 maggio 2012 alle ore 10.30, arriverà in municipio Roberto Lafornara, un giovane albenganese, vespista e artista per passione, che, a proprie spese, ha ideato una singolare iniziativa chiamata “Dai Caruggi di Albenga, città della fionda, ai Sassi di Matera sulle ali di una vespa… coast quel che coast”. Lafornara è partito dagli splendidi caruggi di Albenga per raggiungere gli antichi rioni di Matera percorrendo circa 1000 chilometri di strada statale e comunale che uniscono la Liguria alla Basilicata in sella alla propria Vespa 125cc.
Partito da Albenga il 5 maggio, Lafornara arriverà a Matera venerdì 11 maggio, alle ore 10.30. “Ho voluto organizzare questa iniziativa – spiega il giovane albenganese – per proporre un gemellaggio culturale fra la mia città e quella di Matera”.
Ad accogliere Lafornara, all’ingresso della città saranno alcuni rappresentanti del Lambretta Club Matera Sassi – Basilicata e del Club Auto e moto storiche di Matera che lo accompagneranno in municipio dove incontrerà il sindaco, Salvatore Adduce, e l’assessore al Turismo, Elio Bergantino per un breve saluto.
I giornalisti sono cordialmente invitati in municipio alle ore 10.30.
Ok, d’accordo, e allora? Tutto ciò a cosa porta? Qualcuno me lo spieghi…
Se l’uomo fosse rimasto a vivere ognuno nella propria caverna, non sarebbe successo niente. A cosa è servito all’uomo uscire dalla propri caverna?