Che Palazzo Chigi conoscesse già il nome di Grassano grazie alla presenza dell’onorevole della prima Repubblica Gaetano Ambrico è un dato certo, ma mai nessuno avrebbe immaginato che a distanza di sessantaquattro anni nei corrodi del prestigioso Palazzo riecheggiasse il nome della cittadina del materano grazie al presepe della Scuola Presepistica grassanese. L’opera è stata infatti esposta alla Camera dei Deputati, inaugurata lo scorso 16 dicembre dalla Presidente Laura Boldrini e resterà esposta fino al giorno dell’Epifania. Già al momento dell’inaugurazione l’onorevole Boldrini aveva espresso un apprezzamento particolare per il presepe raffigurante un paesaggio tipico delle abitazioni del sud Italia, ed in particolare del “lammione” , casa tipica dei contadini di Grassano descritta proprio nelle pagine dell’Inchiesta sulla Miseria Istituita promossa realizzata proprio dall’onorevole Ambrico nel 1952. “ Non avtrei mai immaginato di realizzare un presepe per la Camera dei Deputati”. Questo il commento del maestro Salvatore Digirolamo, appassionato di quest’arte. “Il tutto è partito grazie alla segnalazione dell’Onorevole Giovanni Burtone che in visita a Grassano qualche mese fa , dopo aver visto i presepi della nostra cittadina, quello monumentale di Palazzo Materi di Franco Artese, quelli posti in diversi punti del paese, realizzati dallo scultore Michele Schiavone e gli altri due della scuola presepistica, ci suggerì di candidare una proposta per poter esporre alla Camera una nostra opera. Nonostante le difficoltà dettate dai tempi ristretti, perché la richiesta ci è stata comunicata solamente a fine novembre , ci siamo attivati e grazie anche all’aiuto dei tanti volontari componenti dell’associazione e quella dell’artigiano Angelo Decuzzi, non ci siamo fatti sfuggire l’ occasione lavorando anche di notte ”. Infatti, al momento della proposta della Camera l’associazione già lavorava ad un altro presepe che si può ammirare nel centro storico del paese, “ Un’esperienza bellissima” ha concluso Salvatore Digirolamo “ indescrivibile, la Camera ha sancito a pieno titolo quella che è la nostra idea come Scuola Presepistica, idea sostenuta e voluta dall’assessorato alla cultura del Comune di Grassano che come terzo anno consecutivo sta proponendo un presepe in ogni dove, quindi La Camera, dopo le piazze di Grassano, rappresenta un presepe in ogni dove. La Scuola è aperta ad un confronto artistico, ad uno scambio culturale e generazionale , e sono certo che con l’aiuto di tutti si possano creare le condizioni per perseguire questo filone e portare Grassano a diventare ufficialmente Città Presepe inserendo per i prossimi anni un progetto che ci colleghi a Matera 2019”. E se solamente qualche anno fa il comico Maurizio Crozza “ridicolizzava” durante un suo show che tra le prime proposte di legge presentate al Governo c’era proprio quella di Grassano Città presepe, se pur vero che ci sono cose più importanti che un Governo deve affrontare, è anche vero che la cultura mette in moto meccanismi di sviluppo e Matera 2019 insegna… probabilmente non è stato pazzo e visionario chi ha voluto farsi carico di pensare di proporre una legge in questa direzione per Grassano.
Gen 03