Mercoledì 24 agosto 2022 alle ore 18 sarà inaugurato lo Spazio Eventi della Foresteria di San Leo, sito nell’omonima contrada a Trivigno.
La Foresteria di San Leo è nata dal restauro di un antico eremo benedettino del 1300, da un progetto ultraventennale di Giuseppe e Maria Giovanna Guarini, che in prima persona si prendono cura dell’azienda agricola, accogliendo i viaggiatori e trasmettendo l’amore per la terra lucana, facendola altresì conoscere a livello internazionale.
La struttura, immersa nel verde e nel silenzio della campagna con la cornice del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Dolomiti Lucane, è situata in luogo strategico, a pochi chilometri dal Volo dell’Angelo, tra Pietrapertosa e Castelmezzano; dal Parco della Grancia; dal capoluogo di regione, Potenza, e non distante da Matera e dalle spiagge ioniche.
La struttura è in prevalenza prenotata, con alto gradimento, da ospiti internazionali, che nel loro soggiorno, oltre alla scoperta di luoghi incontaminati e di bellezza singolare, amano la cucina locale e imparano a realizzarne le ricette più tradizionali.
Oggi il nuovo progetto Spazio Eventi è per la Foresteria di San Leo una peculiarità in più. L’ambiente è stato desiderato e ideato dai coniugi Guarini con la figlia Andreana, rientrata dall’estero per amore delle sue origini e della sua terra, lasciando una consolidata carriera a Londra.
Con la presenza di Andreana, la struttura si apre al territorio regionale, offrendo un ambiente fruibile per iniziative artistiche, quali rassegne figurative, letterarie, musicali e per convegni, meeting e varie.
Start alle 18,00 con l’inaugurazione della struttura, seguirà il vernissage della mostra personale della pittrice lucana Mina Larocca, con la presenza del M° Enrico Benaglia, uno dei più importanti e famosi pittori contemporanei, che ha curato anche la prefazione del catalogo insieme a Carlo Andriuoli.
L’artista ha dedicato “Sognando Basilicata” – un ciclo di opere inedite su alcune città e paesi lucani realizzate per l’occasione – alle persone che, per motivi diversi, sono state costrette ad abbandonare la loro terra, a volte senza poterla più rivedere, con l’augurio di un ritorno per riviverla con la passione e l’amore che la Basilicata merita e si aspetta dai suoi figli.
Seguirà la prima edizione del Premio San Leo, il riconoscimento sarà conferito ogni anno a personalità che nel proprio campo hanno raggiunto l’eccellenza, contribuendo a tenere alto il nome della Basilicata in Italia e nel mondo.
In questa prima edizione la direzione organizzatrice della manifestazione ha scelto di attribuire il riconoscimento a persone particolarmente legate a questo territorio.
Il premio è una scultura di bronzo dell’artista lucano Mimmo Andriuoli, “La Pigiatrice”. L’opera vuole ricordare le mitiche figure delle ninfe di questi boschi celebrate ai tempi di Orazio.
In conclusione della serata il concerto del M° Ambrogio Sparagna ispirato al libro “Una storia dimenticata”, l’ultimo romanzo di Carlo Andriuoli, che racconta il Brigantaggio con gli occhi di alcuni protagonisti locali e le loro vicissitudini ambientate nella zona di Trivigno, in particolare nella Contrada San Leo.
Sparagna, eseguirà alcune delle sue più belle composizioni particolarmente corrispondenti, anche in virtù dei suoi approfonditi studi di etnomusicologo, all’atmosfera del racconto, insieme ai musicisti Erasmo Treglia, Clara Graziano e da un ospite d’eccezione: Peppe Servillo.
Esponenti internazionali del mondo dell’arte, della musica e del teatro che amano la nostra terra e che ne conoscono le bellezze e i valori, a Trivigno, uniti, per un omaggio alla Basilicata, terra che a volte può sembrare aspra e dura, ma che rivela il suo cuore, i suoi palpiti a chi sa guardare la sua anima.
L’evento sarà trasmesso in streaming sui social.
Per capienza e distanziamento, in rispetto delle regole inerenti il Coronavirus, la partecipazione sarà ad inviti.